
(AGENPARL) – Sun 10 August 2025 COMUNICATO STAMPA
INCENDI BOSCHIVI: OGGI 22 RICHIESTE DI INTERVENTO AEREO
Aggiornamento alle ore 18.30 del 10 agosto
Anche nella giornata di oggi gli equipaggi dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello
Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile, sono stati impegnati dalle prime luci del
giorno nelle operazioni di spegnimento dei numerosi boschivi per cui si è reso indispensabile il
supporto aereo alle attività svolte dalle squadre a terra. Primo fra tutti, lo straordinario impegno
richiesto dal vasto incendio che sta interessando l’area del Parco del Vesuvio, su cui hanno operato 6
Canadair e un elicottero e per il quale è stato attivato dal Dipartimento anche il servizio Copernicus
Emergency Management Service per la mappatura delle aree interessate attraverso immagini
satellitari.
Secondo i dati disponibili alle 18.00, sono state 22 le richieste di concorso aereo ricevute dal Centro
Operativo Aereo Unificato (COAU) del Dipartimento da diverse regioni italiane: 9 dalla Campania,
4 dal Lazio e dalla Sicilia, due dalla Puglia e una ciascuna da Basilicata, Calabria e Sardegna. A
causa dell’elevato numero di richieste, e dell’impegno straordinario in area vesuviana, non è stato
possibile assegnare velivoli a tutte le richieste.
L’intervento congiunto dei mezzi aerei e dell’azione di contrasto delle squadre di terra ha permesso
di mettere sotto controllo o spegnere, finora, 8 roghi. Le attività di lancio di acqua e liquido
ritardante ed estinguente continueranno fino a quando le condizioni di luce consentiranno di operare
in sicurezza.
È utile infine ricordare che la maggior parte degli incendi boschivi è causata da comportamenti
superficiali o, spesso, dolosi e che la collaborazione dei cittadini può essere decisiva nel segnalare
tempestivamente al numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco 115 o, dove
attivato, al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie di un possibile incendio
boschivo. È importante, inoltre, fornire informazioni il più possibile precise contribuendo in modo
determinante nel limitare i danni e consentire a chi dovrà operare sul fuoco di intervenire con
tempestività, prima che l’incendio aumenti di forza e di capacità distruttiva.
Roma, 10 agosto 2025