
(AGENPARL) – Wed 06 August 2025 Direttore responsabile: Ida Gentile
ANNO 46 – N.173 Mercoledì 6 agosto 2025
(agenzia umbria notizie)
Polpr 86
Anniversario di Hiroshima: Proietti, “La guerra colpisce sempre i
civili. Fermare l’escalation delle armi di distruzione di massa è
un dovere universale”
(aun) – Perugia 6 ago. 025 – A ottanta anni dal bombardamento
atomico su Hiroshima, il ricordo di quella tragedia richiama con
forza la consapevolezza che la guerra, in ogni tempo e luogo,
colpisce soprattutto chi è più indifeso. Decine di migliaia di
vite spezzate in un istante, intere generazioni segnate da
sofferenze fisiche e morali, una città cancellate e ferite mai
rimarginate, questa è l’eredità di quell’atto che segnò l’ingresso
dell’umanità nell’era delle armi di distruzione di massa.
“La memoria di Hiroshima è un monito costante – ha dichiarato la
presidente della regione Proietti. La guerra non risparmia i
civili, anzi li pone al centro della sua brutalità. Oggi, in un
mondo in cui la tecnologia militare si sviluppa a un ritmo senza
precedenti, il rischio di nuove catastrofi cresce e la capacità
distruttiva raggiunge livelli che l’umanità non dovrebbe mai
sperimentare. Difendere la pace significa impegnarsi a fermare
l’escalation di queste armi e a ribadire che nessun progresso
tecnico può giustificare la cancellazione di vite umane”.
L’Umbria, forte della sua tradizione riafferma la necessità di
un’azione collettiva a livello globale per prevenire i conflitti,
disinnescare le tensioni e promuovere il disarmo. Ricordare
Hiroshima è un atto di responsabilità verso il futuro perché la
dignità e la sicurezza delle persone vengano prima di ogni logica
di potenza.
Port/am