
(AGENPARL) – Wed 23 July 2025 (ACON) Trieste, 23 lug – “Questa manovra dimostra che c’? un
altro modo di governare, quello con responsabilit? e coraggio. Un
miliardo e 191 milioni di euro sono la prova di una Regione che
sa programmare, sa negoziare la propria autonomia nei tavoli con
lo Stato e fare investimenti veri e misurabili. Con questa
manovra vediamo una regione che scommette su se stessa e che
investe sui territori e sulle nuove generazioni: il Fvg non
rallenta. Stiamo praticando la buona politica”.
Lo ha detto Maddalena Spagnolo (Lega) riaprendo e chiudendo la
discussione generale in Aula nel secondo giorno dedicato
all’esame dell’Assestamento di bilancio 2025-27.
In replica, i relatori, sia di Maggioranza che di Opposizione,
hanno riconosciuto che “la discussione ? stata pacata da entrambe
le parti”, anche se i consiglieri di Opposizione si sono detti
comunque non molto soddisfatti.
Secondo Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), “il dibattito in Aula
non ha affrontato i temi posti dalla Minoranza e si ? assisto ad
interventi per lo pi? autocelebrativi e generici”. L’esponente di
Open ha ribadito che “la Maggioranza persegue l’apprezzamento e
il consenso popolare a breve termine, distribuendo a pioggia le
risorse la cui ingente quantit? sar?, tuttavia, difficilmente
replicabile anche nei prossimi anni”.
Il capogruppo del Patto per l’Autonomia – Civica Fvg, Massimo
Moretuzzo, ha evidenziato che “se ? vero che l’Amministrazione
regionale non pu? intervenire e risolvere da sola alcuni aspetti
problematici, ci sono comunque leve economiche e sociali che
possono essere mobilitate”.
Per Andrea Carli (Pd) “il dato che deve preoccupare ? quello
relativo alla crescita inferiore del Pil del Fvg rispetto ad
altre regioni”. Per questo, secondo l’esponente dem “? doveroso
affrontare il tema, attraendo settori maggiormente innovativi”.
“La manovra di Assestamento – ha aggiunto Carli – rischia di
essere una felice distribuzione di risorse puntuali che, per?,
non guardano alla complessit? che ci circonda”.
Di contro, i relatori di Maggioranza hanno ribadito che “alcuni
dati vanno letti nella maniera corretta” e che “l’Amministrazione
non fa propaganda”
Il capogruppo di Forza Italia, Andrea Cabibbo, sul tema salute ha
ricordato che “in Fvg c’? una percentuale di infermieri ogni
mille abitanti pari al 6,8%, dato pi? alto rispetto alla media
nazionale” e che “comunque il problemi che ci sono nel settore
sanitario sono gli stessi che hanno anche le altre regioni”.
Sulla stagnazione del pil su cui si ? concentrato il dibattito di
diversi consiglieri dell’Opposizione, il capogruppo forzista ha
ribadito che “la crisi economica internazionale pesa certamente
anche sulle casse del Fvg, dove nonostante tutto ci si pu?
comunque permettere di fare una manovra finanziaria sostanziosa
che permette di guardare con fiducia al futuro”.
Il capogruppo di Fedriga presidente, Mauro Di Bert, ha espresso
apprezzamento “per la manovra finanziaria che consolida diverse
linee strutturali, dando attenzione ad interventi strategici. Il
tutto ? sinonimo di una Regione che funziona bene”.
Medesima l’opinione di Markus Maurmair (FdI) che ha parlato di
una “manovra importante che guarda al presente con responsabilit?
e al futuro con ambizione”.
Infine, il capogruppo della Lega, Antonio Calligaris citando i
dati dell’agenzia di rating Fitch ha ribadito che “il Fvg pu?
vantare indicatori economici robusti, uno stato di occupazione in
crescita e un contesto produttivo solido e stabile con una grande