
(AGENPARL) – Mon 30 June 2025 Il vicegovernatore ? intervenuto alla presentazione della
rassegna
Udine, 30 giu – “Sexto ‘Nplugged ? un evento che, pur non
convenzionale, guarda al futuro restando profondamente legato al
contesto che lo ospita. ? un esempio concreto di come tra un
luogo e una manifestazione culturale possa nascere un reciproco
accrescimento, capace di generare valore per entrambi”.
Lo ha affermato oggi il vicegovernatore e assessore alla Cultura
del Friuli Venezia Giulia, Mario Anzil, intervenuto alla
presentazione ufficiale della ventesima edizione del festival
Sexto ‘Nplugged, che si terr? dal 3 al 6 luglio a Sesto al
Reghena, uno dei borghi medievali pi? belli d’Italia.
“Quando un evento di qualit? viene collocato in un ‘palcoscenico
naturale’ come la piazza di un borgo antico, non solo ne accresce
il valore, ma allo stesso tempo permette al territorio di farsi
conoscere e vivere in modo pi? intenso e coinvolgente. Questo
festival, che oggi celebra un traguardo importante come i
vent’anni di attivit?, ? una testimonianza concreta di quanto la
creativit?, la fantasia e l’arte possano contribuire a creare
luoghi dove sia pi? bello vivere, per chi ci abita e per chi li
visita anche solo per un breve periodo” ha aggiunto Anzil.
Il vicegovernatore ha sottolineato come la cultura, soprattutto
quella di “frontiera”, che esplora i confini tra antico e
contemporaneo, tra tradizione e innovazione, “sia uno strumento
straordinario per immaginare il futuro, anche attraverso eventi
capaci di emozionare”.
“Chi sogna e poi riesce a trasformare quei sogni in realt?, come
? successo in questi vent’anni a Sesto al Reghena, merita il
plauso e la gratitudine della Regione. Questo festival
rappresenta una visione culturale che si rinnova, si evolve, e
dimostra che la cultura ?, a tutti gli effetti, un motore di
sviluppo sociale ed economico”.
Un ringraziamento ? stato infine rivolto dall’assessore a tutti
coloro che hanno reso possibile questo progetto: l’Associazione
culturale Sexto, principale promotore e organizzatore, i partner
pubblici e privati, le amministrazioni comunali coinvolte e tutti
coloro che, anno dopo anno, credono nella forza rigenerativa
della cultura.
ARC/PT/al
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