
(AGENPARL) – Fri 27 June 2025 Emilia Romagna, Cavandoli (Lega): disavanzo è risultato incapacità amministrativa sinistra, mentre il PD pensa di scaricare su Governo propri errori
Roma 27 giu. – “La Corte dei Conti ha certificato un disavanzo di 378 milioni di euro nei bilanci della Regione Emilia-Romagna nel 2024. Questo dimostra inequivocabilmente l’incapacità amministrativa della sinistra, tanto di De Pascale quanto del suo predecessore Bonaccini. È assurdo che il presidente della Regione cerchi, come al solito, di fare ‘scaricabarile’ sul Governo centrale, lamentandosi dei fondi per la sanità. Fondi che, non dimentichiamo, lo stesso De Pascale ha riconosciuto essere aumentati. Eppure, per chi non sa pianificare né fare ‘scelte strutturali’, come affermato dalla stessa magistratura contabile, anche questi fondi non sono mai abbastanza. Le mancanze e i problemi sono da attribuire a una gestione di sinistra incapace di far quadrare i conti, che si limita a aumentare le tasse e i ticket sanitari per i cittadini. I cittadini meritano trasparenza e competenza, non propaganda e debiti. Come Lega, diciamo no a questa gestione fallimentare. Il PD si assuma le sue responsabilità”.
Lo dichiara la deputata emiliana della Lega, Laura Cavandoli.