
(AGENPARL) – Thu 19 June 2025 (ACON) Trieste, 19 giu – “Oggi nel Comitato di Valutazione
della legislazione del Consiglio regionale ? stata valutata
l’efficacia della legge regionale 1 del 2014 nel triennio
2020-2022. Il quadro sociale ? preoccupante. Si parla di almeno
6000 famiglie che in Friuli Venezia Giulia sono colpite dalla
cosiddetta dipendenza dal gioco-patologico. La legge del 2014 era
molto innovativa e introduceva strumenti, anche mediante
agevolazioni e incentivi, a tutti i livelli degli enti locali,
per contrastare il diffondersi di questa dipendenza. Erano
previsti incentivi e disincentivi sull’Irap, per gli esercizi
che le eliminassero o introducessero, oltre a numerose azioni di
carattere socio sanitario”.
Lo dice, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg Furio Honsell.
“Purtroppo – prosegue Honsell -, va detto con franchezza, che le
tante deroghe a tale norma e la scarsa consapevolezza culturale
ci fa rilevare una situazione nella quale sono ancora troppi i
Comuni che non hanno avviato ancora azioni, e che il numero di
apparecchiature per il cosiddetto gioco fisico e a distanza, sono
superiori alla media nazionale”.
“Il principio della legge – sottolinea l’esponente di opposizione
– mantiene il suo valore sociale, ma non ? pi? accettabile
concedere deroghe. Pertanto la legge richieder? azioni pi? mirate
per essere maggiormente efficace. A settembre verr? ridiscussa in
Consiglio e come Open Sinistra Fvg intendiamo portare molte
proposte”.
“Proprio la scarsa attenzione della Regione, alla promozione del
gioco come strumento di inclusione ed emancipazione sociale, che
avrebbe potuto invece porre in essere migliori risultati, se
avesse finanziato la legge regionale sul gioco: non ha permesso
di arginare questa piaga sociale. Chi gioca, nel senso alto del
termine, non si lascia imbrogliare dai giochi d’azzardo
pericolosi, colpevolmente promossi anche dallo Stato”, conclude
la nota.
ACON/COM/mv
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