
(AGENPARL) – Tue 17 June 2025 17 giugno 2025
UE: COLDIRETTI E FILIERA ITALIA, NESSUNA CONCLUSIONE DEL TRILOGO SENZA CLAUSOLA SALVAGUARDIA AUTOMATICA PER IMPORT RISO ASIATICO
Coldiretti e Filiera Italia chiedono la clausola di salvaguardia automatica in vista delle prossime fasi negoziali sulla revisione del Regolamento SPG
Coldiretti e Filiera Italia apprezzano la fermezza del Parlamento europeo nel rifiutare – come richiesto in una lettera indirizzata la scorsa settimana a tutti gli eurodeputati della commissione commercio internazionale del PE – qualsiasi accordo che non preveda una clausola di salvaguardia automatica per le importazioni di riso a dazio agevolato dai Paesi meno avanzati.
Come sollecitato da Coldiretti e Filiera Italia e conseguentemente riconosciuto dal Parlamento Europeo, che ne ha sempre sostenuto l’inserimento, si tratta dell’unico strumento di tutela per il riso italiano ed europeo considerando che nell’ultima campagna si è registrata una vera e propria invasione di prodotto asiatico a dazio zero, campagna di commercializzazione si sta registrando una vera e propria invasione di prodotto sul mercato Ue, con le importazioni dalla Cambogia e dal Myanmar (ex Birmania) che al primo giugno 2025 hanno già segnato un +13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un picco del 40% per il riso tipo Indica.
Nonostante lo stop al trilogo odierno, rimane la necessità di far proseguire i negoziati, per giungere ad una conclusione dell’accordo che preveda l’automatismo dell’attivazione della clausola di salvaguardia. La Commissione europea e il Consiglio devono rivedere la propria posizione affinché, attraverso la clausola di salvaguardia automatica, si diano risposte concrete di tutela al settore risicolo europeo.
In particolare, Coldiretti e Filiera Italia chiedono l’attivazione automatica della clausola al superamento di una determinata quota delle importazioni rispetto ad un valore di riferimento precedente, evitando quello che sarebbe un vero e proprio dumping ai danni degli agricoltori europei, con arrivi incontrollati di prodotto straniero senza alcun sistema di difesa. Basti ricordare che oggi oltre il 60% del riso importato dall’Italia è a dazio agevolato, secondo una analisi della Coldiretti. La conferma del meccanismo è fondamentale per la tutela delle oltre diecimila famiglie, fra dipendenti e imprenditori, impegnate lungo la Penisola in questa filiera produttiva che rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy.