
(AGENPARL) – Tue 10 June 2025 **Volterra, un protocollo per la valorizzazione di anfiteatro e area
archeologica**
/Scritto da Pamela Pucci, martedì 10 giugno 2025 alle 16:43/
Sostenere studi ed interventi di recupero e restauro dell’anfiteatro romano
di Volterra (Pi) recentemente ritrovato. Questo lo scopo di un protocollo
d’intesa tra la Regione, la Soprintendenza ABAP di Pisa e Livorno, il
Comune di Volterra e la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra il cui
schema è stato approvato nel corso dell’ultima seduta della Giunta
regionale.
Dato l’elevato valore culturale dell’anfiteatro romano e le possibili
future ricadute positive sul territorio, sia in termini economici che di
valorizzazione dell’area, la Regione Toscana, la Soprintendenza ABAP di
Pisa e Livorno, il Comune di Volterra e la Fondazione Cassa di Risparmio di
Volterra hanno deciso di sostenere azioni per rendere completamente
fruibili tutte le aree archeologiche della città comprese tra il centro
storico e l’area dell’anfiteatro. Il protocollo d’intesa approvato ieri
fissa obiettivi, modalità ed impegni assunti dai vari enti coinvolti, con
lo scopo di costruire un quadro organico ed un serio progetto di
fattibilità tecnico-economica degli interventi.
La Regione Toscana ha già investito 500.000 euro per il recupero
dell’anfiteatro, con due stanziamenti da 250.000 euro destinati subito dopo
la sua scoperta.
“Proseguiamo – afferma il presidente Eugenio Giani – il nostro impegno
per sviluppare la Toscana diffusa, perché il nostro obiettivo è
valorizzare ogni area e sostenere ogni comunità. La Toscana è un mosaico
di territori unici che meritano pari opportunità di sviluppo. Con questo
spirito e questa visione continuiamo a lavorare per una regione senza
periferie, dove investimenti concreti e mirati assicurano a ogni cittadino
le stesse possibilità di crescita e benessere”. “La straordinaria
opera di recupero dell’anfiteatro romano scoperto a Volterra – ha concluso
Giani – deve esser sostenuta ma anche accompagnata da una progressiva
valorizzazione di tutto il ricchissimo patrimonio archeologico della
città. Questo protocollo e il precedente contributo regionale sono un
ulteriore passo in avanti verso una valorizzazione organica degli
straordinari tesori che Volterra custodisce”.