
(AGENPARL) – Mon 19 May 2025 COMUNICATO STAMPA
19 maggio 2025
BENZINA, CODACONS: SU MANCATO CALO PREZZI ALLA POMPA SCATTA ESPOSTO A 104
PROCURE DELLA REPUBBLICA
INDAGARE PER POSSIBILE TRUFFA E AGGIOTAGGIO A DANNO DEGLI AUTOMOBILISTI
A seguito del riallineamento delle accise disposto dal governo, i prezzi dei
carburanti alla pompa stanno subendo modifiche non omogenee, con un deciso
aumento del gasolio ma ribassi minimi per la benzina, come rilevato peraltro
dal report quotidiano di Staffetta Quotidiana. Lo afferma il Codacons, che
ha deciso di affilare le armi legali e intervenire a tutela degli
automobilisti.
Per effetto del riordino delle accise i listini alla pompa della benzina
avrebbero dovuto subire una generalizzata diminuzione per 1,5 centesimi di
euro a partire dal 15 maggio scorso, ma sulla rete si assiste a riduzioni
minime dei prezzi della verde spiega il Codacons Al contrario il gasolio
ha registrato un deciso rialzo come effetto della misura fiscale, portando
un pieno a costare 0,915 euro in più a vettura.
Un andamento anomalo quello dei listini dei carburanti che potrebbe essere
frutto di manovre speculative tese a danneggiare i consumatori denuncia il
Codacons.
Per tale motivo lassociazione ha deciso di ricorrere alla magistratura, e
sta preparando un esposto a 104 Procure della Repubblica di tutta Italia
affinché aprano indagini sul territorio alla luce delle possibili
fattispecie di truffa aggravata e aggiotaggio.
Crediamo che su tale anomalia la magistratura debba fare luce, per
accertare se siano in atto speculazioni o manovre tese a mantenere
artatamente elevati i prezzi della benzina alla pompa, con ripercussioni
negative per milioni di automobilisti ingiustamente danneggiati conclude
il presidente Carlo Rienzi.