
(AGENPARL) – Wed 14 May 2025 COMUNICATO STAMPA 14 maggio 2025
PROSECCO CYCLING, VIETATO PEDALARE TROPPO VELOCE
L’evento di Valdobbiadene del 28 settembre introduce il “tempo minimo”: partenza alle 8.30 e
non entrerà in classifica chi completerà i 100 km di percorso tra i vigneti prima delle 11.40.
L’organizzatore Massimo Stefani: “Vogliamo garantire la massima sicurezza e rendere l’evento
ancora più originale e divertente”
Alla Prosecco Cycling non fa difetto l’originalità, la capacità di proporre nuove idee per rendere l’evento
sempre più coinvolgente e attrattivo. La novità dell’edizione 2025, in programma domenica 28
settembre, è l’introduzione di una sorta di “tempo minimo”: chi concluderà il percorso tra le splendide
colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene prima delle 11.40 non entrerà in classifica.
Considerando che la partenza in Piazza Marconi a Valdobbiadene è prevista alle 8.30, significa che i
partecipanti alla Prosecco Cycling 2025 non potranno giungere al traguardo in meno di 3 ore 10’. Ne
uscirà rafforzato l’invito che da sempre la Prosecco Cycling rivolge ai partecipanti – pedalate senza
fretta, alzate la testa dal manubrio e godetevi il paesaggio che incontrerete lungo il tragitto tra i vigneti –
ma soprattutto l’evento di Valdobbiadene offrirà un’esperienza ancora più inedita e coinvolgente: perché
da queste parti, dove la festa inizia alla fine, non c’è motivo per spingere sempre a fondo sui pedali.
“Prosecco Cycling diventerà il primo evento ciclistico al mondo in cui i partecipanti non potranno arrivare
al traguardo prima dell’orario stabilito dall’organizzazione: chi lo farà, non entrerà in classifica – conferma
Massimo Stefani -. È’ una scelta che garantisce maggior sicurezza e renderà la corsa ancora più
originale e divertente. Un evento godibile da tutti, senza alcuna esasperazione e perfettamente in linea
con le scelte organizzative da tempo adottate alla Prosecco Cycling”.
Il format di classifica dell’evento di Valdobbiadene – sintetizzabile con la formula “meno agonismo, più
divertimento” – è davvero unico. Alla Prosecco Cycling non vincono i più veloci, tutt’altro. La festa
raggiunge l’apice con l’arrivo dell’ultimo classificato. La graduatoria individuale è determinata dal tempo
di percorrenza di tre salite cronometrate: Via Busi (1600 metri, 8,9% di pendenza media), Ca’ del Poggio
(1200 metri, 11,7%) e Collalto (1500 metri, 6,3%).
Sono poi previste tre classifiche a squadre. La Fun Team incoronerà la squadra che realizzerà il miglior
tempo sino alla conclusione della terza salita cronometrata, con la particolarità che il gruppo deve essere
composto da almeno cinque ciclisti che dovranno transitare sul traguardo nell’arco di 30”. Un’altra
classifica premierà le squadre capaci di piazzare sul traguardo il più alto numero di ciclisti nell’arco di
30”. C’è poi un premio speciale, rappresentato dalla classifica “We2gether”: andrà alla squadra che si
presenterà sull’arrivo realizzando la scenografia che meglio interpreterà lo spirito dell’evento. Particolare
importante: la scelta di concorrere per una classifica non precluderà la partecipazione a tutte le altre,
anche a quella individuale.
Prosecco Cycling, da sempre, pedala nel mondo. Nel 2024, in occasione della ventunesima edizione
dell’evento di Valdobbiadene, hanno fatto passerella tra i vigneti oltre 2700 appassionati, tra cui 700
stranieri provenienti da 26 nazioni. Alla vigilia dell’edizione 2024, Massimo Stefani, executive manager
dell’evento di Valdobbiadene, è stato ospite in Canada della RBC GranFondo Whistler, l’evento
cicloamatoriale più importante del Nord America. Per la Prosecco Cycling è stato una ulteriore tappa nel
cammino di crescita del progetto World Cycling Sustainable Events, un protocollo sulla sostenibilità
ambientale dei grandi eventi cicloamatoriali che accomuna l’appuntamento trevigiano, il TD Five Boro
Bike Tour, il Cape Town Cycle Tour e, appunto, la RBC GranFondo Whistler.
“La regione del Veneto riconosce i risultati straordinari di un evento ormai storico e che rappresenta il
Prosecco e l’area delle colline Unesco come una delle principali destinazioni del cicloturismo mondiale –