
(AGENPARL) – Wed 14 May 2025 *Via libera della Giunta regionale all’Unità operativa per il bacino del
Lago Trasimeno. Meloni: “Superato l’approccio emergenziale, ora gestione
integrata, efficiente e programmata”*
Perugia, 14 maggio 2025 – La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato, su
proposta dell’assessore con delega ai Laghi Simona Meloni, l’istituzione di
un’Unità operativa dedicata alla gestione integrata e coordinata degli
interventi relativi al bacino del Lago Trasimeno, con l’obiettivo di
superare un approccio emergenziale e avere finalmente uno strumento di
programmazione realmente efficace.
Il provvedimento, frutto di un percorso partecipato, nasce dall’esigenza di
dotarsi di uno strumento tecnico e amministrativo stabile che consenta una
programmazione più efficace, una maggiore reattività nei momenti critici e
una pianificazione condivisa degli interventi.
L’Unità operativa sarà articolata su sei macro-temi fondamentali: ambiente
ed ecosistema, risorse idriche, economia locale e turismo, pesca e
agricoltura, mobilità e infrastrutture, governance e partecipazione. Un
vero e proprio team al cui interno opereranno dirigenti e funzionari delle
diverse direzioni regionali coinvolte, ma anche esperti, studiosi e
rappresentanti locali dell’area del Trasimeno, con l’obiettivo di superare
la frammentazione amministrativa e rafforzare la capacità operativa della
Regione nel rispondere alle molteplici esigenze del territorio.
Sulla base delle linee di indirizzo approvate, l’Unità si occuperà di:
monitoraggio idrico e ambientale; pianificazione e manutenzione delle opere
di regolazione idraulica e delle infrastrutture di difesa idraulica;
adduzione delle acque; contenimento delle specie infestanti (come
chironomidi e gambero rosso) e delle criticità legate all’eutrofizzazione
del lago; supporto tecnico e programmatico alle attività della pesca
professionale e dell’agricoltura nelle aree di pertinenza; coordinamento
delle attività di valorizzazione turistica sostenibile e promozione dei
borghi costieri; gestione integrata della mobilità lacuale e dei servizi
pubblici connessi; attivazione di percorsi partecipativi con le comunità
locali, in particolare l’Unione dei Comuni del Trasimeno, le associazioni
territoriali e gli enti scientifici, tra cui l’Università degli Studi di
Perugia.
“Mettiamo fine a una gestione emergenziale delle attività legate al bacino
del Trasimeno. L’istituzione di questa Unità operativa – ha dichiarato
l’assessore
Simona Meloni – è una risposta concreta e lungamente attesa dalle comunità
del Trasimeno. Si tratta di un cambiamento strutturale e di approccio nel
modo in cui intendiamo prenderci cura di uno degli ecosistemi più delicati
e identitari dell’Umbria. Il lago è un cuore blu che pulsa per tutta la
regione, e oggi abbiamo uno strumento stabile per affrontare tanto le
emergenze ambientali quanto le sfide dello sviluppo sostenibile”. L’Unità
operativa fungerà anche da interfaccia tecnica per la gestione delle
risorse e per il coordinamento dei progetti strategici regionali dedicati
all’area del Trasimeno. “Abbiamo una responsabilità collettiva – ha
concluso Meloni – verso un territorio che è paesaggio, cultura,
biodiversità, economia e comunità. Il mio impegno sarà quello di assicurare
che ogni azione dell’Unità operativa parta dall’ascolto e sia orientata
alla concretezza. Il Trasimeno è un patrimonio che merita cura, visione e
futuro. Oggi facciamo un passo importante per garantirlo”.