
(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 PROVINCIA DELLA SPEZIA
COMUNICATO STAMPA
AL VIA IL PIANO PER LA RIAPERTURA DELLA SP8 DI CALICE
APERTO IL TAVOLO TECNICO PER ATTIVARE I PRIMI TRANSITI “CONTROLLATI” ENTRO L’INIZIO DI GIUGNO
SI TRATTA DEL PROGRAMMA PROPEDEUTICO AD UNA RIATTIVAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE ENTRO L’ESTATE
Incontro tecnico in Provincia, per l’Amministrazione comunale di Calice al Cornoviglio e la Regione, alla presenza di alcuni volontari del locale servizio di protezione civile, organizzato dall’Amministrazione provinciale per programmare la prima fase della riapertura della Strada Provinciale SP 8, gravata da una frana in località Ferdana, dove è in corso un importante cantiere per la messa in sicurezza del sito.
Come programmato, entro i primi di giugno sarà possibile transitare attraverso l’area di cantiere durante una serie di aperture quotidiane “controllate”, in due precisi momenti della giornata. Il piano prevede, infatti, la possibilità di transito nello spazio di cantiere in due momenti precisi, cioè prima e dopo le attività che vengono svolte dalla ditta che sta realizzando l’opera di messa in sicurezza. Si tratta di una prima riapertura propedeutica alla ripresa della regolare circolazione lungo questa importante arteria stradale.
Questa prima attività di riapertura, dedicata ai soli residenti per garantire in particolar modo lavoratori e studenti, deve essere intesa come una fase che, proprio nell’ambito dello sviluppo delle lavorazioni in corso, sarà man mano ampliata per durata e nuove fasce già nei mesi successivi, questo sempre compatibilmente con lo stato di sicurezza della zona e le attività di cantiere.
Indicativamente, per normare l’attività verrà emessa un’apposita deliberazione tecnica specifica e vi sarà anche un accordo formale con il Comune di Calice, in due determinate fasce “protette”, senza creare limitazioni o impedimenti che possano creare ritardi nell’attività di cantiere, il traffico locale sulla SP8 sarà consentito anche attraversando il tratto dove insiste la frana e sono in corso le lavorazioni. Si tratta di una soluzione straordinaria, sempre con il vincolo della massima condizione di sicurezza, per limitare il disagio dei residenti in vista di una riapertura definitiva.
Per garantire il transito, oggi infatti il tratto vincolato è delimitato da cancelli chiusi, il Comune di Calice ha garantito il supporto di propri operatori, amministratori locali, tecnici del Comune e volontari, che fisicamente si occuperanno di aprire il percorso, generalmente chiuso, grazie all’accesso attraverso i due cancelli, della Strada Provinciale SP 8 nel tratto interessato dalla frana.
Per le prossime settimane, dai primi di giugno, tutti i giorni, dalle 06:00 del mattino fino alle 08:30, e poi dalle 17:30 sino alle 20:30, i residenti della zona, i possessori di abitazioni in zona, i dipendenti delle attività commerciali o delle attività produttive che hanno sede nella zona, potranno attraversare l’area di cantiere. Nelle altre ore la strada resterà chiusa per le attività di cantiere in corso e per i necessari limiti di sicurezza.
Questa opportunità, una volta che gli interventi della ditta che sta consolidando il fronte di frana saranno nella fase in cui le lavorazioni garantiscono maggiore sicurezza, verrà poi allargata ad altri utenti e sviluppata anche su ulteriori fasce orarie.
“L’avvio di questo tavolo tecnico, per organizzare il programma di una prima riapertura della SP 8 entro giugno è un obiettivo prioritario che abbiamo raggiunto e che ci garantisce di proseguire verso il completamento di quest’opera e la riattivazione completa della circolazione su quella strada strategica. _ spiega il Presidente Pierluigi Peracchini _ questa riapertura controllata deve essere organizzata garantendo la sicurezza dei cittadini in una situazione ancora oggi oggettivamente grave. Nello stesso momento dobbiamo garantire anche che il cantiere possa lavorare secondo il cronoprogramma che ci siamo dati in modo da poter arrivare quanto prima alla conclusione dell’intervento.
La situazione lungo questa tratta stradale è decisamente complicata, si tratta di una delle frane più importanti che la Provincia ha gestito in questi ultimi anni. L’intervento in fase di realizzazione prevede il consolidamento di tutto il versante montuoso sopra la strada provinciale, con un’opera impegnativa che viene portata avanti dalla Provincia grazie ad un finanziamento regionale. Le condizioni di sicurezza oggi ci permettono di iniziare a programmare, già dalle prossime settimane, la prevista prima riapertura della strada. Se tutto si svolgerà come abbiamo previsto e concordato con il Comune, senza problematiche aggiuntive e senza situazioni che possano creare ritardo alle opere di cantiere, dopo questo programma si potrà avviare un’ulteriore fase di ampliamento dei transiti, sino ad arrivare alla completa riattivazione del percorso sulla SP 8. Come Provincia ci siamo sempre attivati, dal primo giorno, per arrivare ad una soluzione di questa emergenza. Le opere di cantiere si sono svolte rispettando il crono programma anche a fronte di situazioni meteorologiche complesse. Operando in stretta collaborazione tra tutti, amministratori, tecnici e abitanti, vi sarà la possibilità di risolvere nei tempi quello che è un oggettivo disagio per i residenti della zona con il fine vincolante di garantire la sicurezza di questo tracciato stradale”.
“L’avvio della prima fase di riapertura della strada tra poche settimane è certamente una buona notizia per i residenti e per tutta la Val di Vara – aggiunge l’Assessore alle Infrastrutture Giacomo Raul Giampedrone -. Questo risultato è il frutto di un forte impegno di Regione Liguria, con il finanziamento integrale degli interventi sia sulla Sp8 sia sulla Sp20 per oltre un milione e 200mila euro, anche per la messa in sicurezza del ponte di Villagrossa. Impegni che avevamo assunto e che abbiamo mantenuto. Il mio ringraziamento è rivolto al Comune e ai cittadini, che hanno dimostrato tanta pazienza, grande senso civico e un enorme senso di responsabilità in questo lungo periodo molto difficile di parziale isolamento del centro abitato. La messa in sicurezza delle strade secondarie – conclude Giampedrone – è una priorità che Regione Liguria si è data e su cui continuerà a lavorare nel futuro”.
“L’Amministrazione comunale di Calice _ commenta il Sindaco Federica Pecunia _si è messa subito a disposizione per collaborare, dopo un anno, alle prime riaperture della strada provinciale SP8, attraverso il contributo degli stessi amministratori e dei volontari civici. È un primo passo che so bene non risolve attualmente i gravi disagi di tutti i concittadini e delle attività, isolati ormai da più di un anno. Le rassicurazioni da parte di tutti i tecnici che questo sia solo l’inizio del percorso per tornare al più presto a una situazione di normalità è la spinta per guardare avanti e fare tutto ciò che è in nostro potere per consentire che quei cancelli finalmente ci liberino e consentano alle attività di tornare a vivere e ai cittadini di avere nuovamente possesso della libertà di movimento alla quale hanno, con enormi sforzi di ogni tipo, dovuto rinunciare da quel 2 maggio 2024. Come fatto in questi mesi, seguiremo tutte le fasi con grande attenzione”.
La Spezia, 9 maggio 2025
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Provincia della Spezia