
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 I Sabati della Cultura 2025: quattro date per scoprire i tesori del
territorio
*Museo della Collegiata di Santa Maria a Figline, l’Antica Spezieria
Serristori, la Casa della Civiltà Contadina di Gaville e la Fondazione
Giovanni Pratesi aperti, senza prenotazione, 3 e 31 maggio, 14 giugno e 5
luglio, in orario 10-13 e 15-19 *
*Tornano i “Sabati della Cultura”*, un’occasione unica per scoprire il
patrimonio culturale della Città di Figline e Incisa Valdarno. *Il 3 e il
31 maggio e il 14 giugno e il 5 luglio, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19*,
quattro luoghi ricchi di storia si aprono a tutti i curiosi *senza
necessità di prenotazione.* Il *Museo della Collegiata di Santa Maria a
Figline, l’Antica Spezieria Serristori, la Casa della Civiltà Contadina di
Gaville e la Fondazione Giovanni Pratesi* rimarranno aperti e liberamente
accessibili.
Il progetto, promosso dal Comune di Figline e Incisa Valdarno – Servizio
Cultura e Marketing Territoriale, in collaborazione AUSL Toscana Centro,
Fondazione Santa Maria Nuova, Casa della Civiltà Contadina e Fondazione
Pratesi, è ormai alla sua* terza edizione* e si arricchisce di *nuove
attività pensate per i più curiosi* fra i visitatori di Figline e Incisa
Valdarno.
Quest’anno infatti, oltre ad *una visita guidata gratuita* che permetterà
di scoprire tutti i luoghi e le loro storie (*prenotazione obbligatoria sul
sito del Comune**, cliccando sulle singole date del calendario eventi
oppure in fondo al testo – *ogni sabato ore 15*, con partenza dalla Casa
della Civiltà Contadina, Gaville – spostamenti su mezzi dei
partecipanti)* verranno
organizzati tre appuntamenti di approfondimento:*
il* 14 giugno* (ore 10) al *Museo della Collegiata di Santa Maria a
Figline, Lucia Bencistà*, storia dell’arte e coordinatrice del Sistema
Museale Chianti Valdarno Fiorentino, illustrerà la campana di Sant’Andrea a
Ripalta quale fonte di storia della famiglia Serristori; il* 5 luglio* (ore
11) alla C*asa della Civiltà Contadina di Gaville*, la presidente del Museo,
*Cristina Barucci*, ne racconterà nascita e funzioni;
il *31 maggio* (ore 10), alla *Spezieria Serristori, Paola Francioni,* I.F.
Gestione Patrimonio Artistico AUSL Toscana Centro, racconterà i segreti
della spezieria. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.
I Sabati della Cultura sono parte degli sforzi della Città di Figline e
Incisa Valdarno per valorizzare le ricchezze del proprio territorio,
mettendo in *dialogo fra loro luoghi ricchi di cultura e fascino.* I*l
Museo della Collegiata*, infatti, conserva una *collezione di dipinti,
arredi sacri, oreficerie, paramenti e codici miniati* provenienti dalla
Collegiata o da vicine chiese figlinesi, oltre alla grandiosa pala col
Martirio di San Lorenzo di Ludovico Cardi detto il Cigoli.
La* Casa della Civiltà Contadina, invece, testimonia la comunità agricola
del Valdarno* ed è organizzato in *due sezion*i: una sul tema del* lavoro*,
legato ai cicli produttivi della campagna; ed una sul tema della* vita
quotidiana*, con la ricostruzione di spazi esemplari, come la cucina e la
camera.
L’*Antica Spezieria Serristori* *conserva una tavola di Giovanni di Tano
Fei* del 1399, in origine posizionata sull’altare della cappella
dell’ospedale della SS. Annunziata di Figline, *parte dell’arredo
ottocentesco e oggetti d’uso di maiolica e di vetr*o dal XVII al XIX secolo.
Infine, la *Fondazione Giovanni Pratesi* in alcuni degli antichi locali
dello stesso Spedale Serristori ha realizzato uno* spazio espositivo* che
ospita,* oltre a notevoli pezzi del XVI-XVIII secolo *(come i bozzetti del
Volterrano e di Ciro Ferri per la SS. Annunziata di Firenze e quello del
Cristo Redentore del Giambologna), un’interessante *raccolta di pietre
dell’Arno*.
**Prenota la visita guidata del:*
3 maggio
;
31 maggio
14 giugno
5 luglio
Comunicazione Istituzionale
Comune Figline e Incisa Valdarno