
(AGENPARL) – Thu 24 April 2025 *«Stamattina, la Terza Commissione Consiliare ha bocciato la delibera
predisposta dalla Giunta comunale per le tariffe della Tari (la tassa per i
rifiuti) relative al 2025 con il mio voto di astensione, dovuto al fatto
che ritengo indispensabile – considerato che il termine per il pagamento
della Tari, con molta probabilità, sarà prorogato al prossimo 30 giugno
dopo l’ok delle Commissioni del Parlamento nazionale – fare ulteriori
valutazioni, affinché il peso della Tari non gravi soltanto sulle tasche
dei palermitani, ma possa essere ridotto grazie ai maggiori introiti della
tassa di soggiorno.Lo scorso febbraio, con la legge n. 6/2025, la Regione
Siciliana ha di fatto ampliato la platea dei soggetti che pagheranno la
tassa di soggiorno, considerato che sono aumentate le strutture ricettive
che si sono messe in regola e quindi finalmente sono emerse dal “nero”.In
vista, quindi, di un cospicuo incremento dell’introito della tassa di
soggiorno, l’Amministrazione comunale deve farsi parte attiva affinché
parte di questo “tesoretto” incassato grazie al maggior numero di strutture
censite, venga destinato per coprire i maggiori costi della Tari, e non
quindi con l’aumento della tassa di rifiuti.A questo proposito ho già
convocato in audizione presso la Terza Commissione gli uffici comunali
competenti, e cioè il Suap e i Tributi, per capire in che modo agevolare e
snellire il processo di attribuzione del Cir (il codice identificativo
regionale) a queste nuove strutture ricettive e quindi aumentare il gettito
nelle casse comunali della tassa di soggiorno da utilizzare per coprire i
maggiori costi della Tari».*
Lo dichiara la capogruppo della Lega in Consiglio comunale e presidente
della Terza Commissione Consiliare, Sabrina Figuccia.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo