
(AGENPARL) – Wed 23 April 2025 *Al via il nuovo Avviso per i Buoni Servizio 2025/2026: 35 milioni di euro
per garantire accesso *
*e continuità a servizi diurni e domiciliari su tutto il territorio
regionale*
E’ stato pubblicato sul Burp il nuovo Avviso Pubblico approvato dal
dipartimento Welfare della Regione Puglia relativo alla 3^ annualità
operativa (2025/2026) dei Buoni Servizio per anziani e persone con
disabilità, nell’ambito del PR Puglia FESR-FSE+ 2021–2027, con uno
stanziamento pari a 35 milioni di euro, a copertura totale dei servizi
previsti fino al 30 giugno 2026.
L’Avviso, operativo dal 28 aprile al 28 maggio 2025 sulla piattaforma
https://pugliasociale-spid.regione.puglia.it consentirà l’accesso agevolato
a servizi semi-residenziali e domiciliari per migliaia di persone disabili
ed anziane, con disabilità e fragilità sociali, grazie a un sostegno
economico commisurato all’ISEE, che può arrivare fino a sostenere il 100%
della quota sociale della retta.
Il beneficio si rivolge a nuclei familiari con anziani, persone con
disabilità o non autosufficienti, con ISEE ordinario fino a 40.000 euro, e
ISEE ristretto (obbligatorio per alcune categorie) non superiore a 10.000
euro per disabili e 20.000 euro per anziani over 65.
Ogni famiglia può presentare una sola domanda per ciascun componente
idoneo, scegliendo tra le strutture accreditate nel Catalogo telematico
dell’Offerta. L’agevolazione coprirà i costi fino a 12 mensilità, per il
periodo 1 luglio 2025 – 30 giugno 2026, al netto di una franchigia di 50
euro mensili per i servizi diurni.
Sono inclusi: Centri diurni socio-educativi e riabilitativi; Centri
Alzheimer; Servizi domiciliari SAD e ADI; Centri sociali polivalenti.
L’abbinamento tra domanda e struttura avverrà nello stesso periodo della
finestra di presentazione e sarà obbligatorio generare preventivamente il
“Codice Famiglia”, tramite piattaforma, per poter accedere alla domanda.
Il Buono servizio rappresenta un modello di welfare partecipativo, dove la
scelta del servizio avviene in base ai bisogni reali della persona e dove
il diritto alla cura non è subordinato al reddito, ma fondato
sull’uguaglianza delle opportunità.
“Con questo Avviso garantiamo la continuità delle cure e dei servizi,
offrendo alle famiglie pugliesi strumenti concreti per affrontare
situazioni di fragilità. Lavoriamo ogni giorno puntando all’accessibilità,
alla semplificazione e alla qualità dell’offerta, trasformando il bisogno
in opportunità di inclusione, potenziando il sistema di welfare come
infrastruttura sociale fondamentale.” – dichiara il consigliere delegato al
Welfare della Regione Puglia, *Ruggiero Mennea*.