
(AGENPARL) – Wed 19 March 2025 Nota del gruppo consiliare PD
(Acs) Perugia, 19 marzo 2025 – “Dispiace constatare le reazioni scomposte
della destra che, grazie al lavoro della presidente Stefania Proietti e della
Giunta regionale,con la decisione di affidare l’operazione verità ad un
advisor esterno, si è vista smontare una narrazione di infallibilità, di
fronte alla quale il disavanzo grida vendetta”. Così in una nota il gruppo
Pd, commentando la conclusione del “lavoro di trasparenza e di chiarezza,
che i cittadini ci hanno chiesto di fare, chiamandoci a governare questa
Regione”.
“L’ipocrisia e l’arroganza della destra stanno raggiungendo livelli di
guardia – si legge nella nota del Pd – dimostrando un disprezzo allarmante
per gli elettori che, legittimamente, si sono espressi in maniera chiara. La
destra, infatti, dimentica che essa stessa aveva onestamente confessato che
la situazione della sanità umbra non fosse tutta rosa e fiori: era il 20
dicembre 2022 e l’allora assessore regionale Coletto, che poi la destra ha
provato a far dimenticare, ci ricordava che il potenziale disavanzo della
sanità umbra fosse di circa 200 milioni. In quell’occasione aveva parlato
di aziende in difficoltà, disavanzo e disagi. Oggi invece ‘si strappano le
vesti’ con grande sdegno e clamore. È il caso di mettere fine a questo
chiasso indecente e riportare tutto alla dimensione della realtà: la destra
ha fallito e non riesce ad ammetterlo. Spetterà a noi trovare una soluzione
che metta al centro le cittadine e i cittadini, i loro diritti e le loro
possibilità. Lo faremo scrivendo un nuovo Piano sanitario e invertendo la
rotta di un sistema in difficoltà, per il quale i tagli di 40 milioni alla
Regione e i 20 ai Comuni, non possono che essere l’ennesimo schiaffo”.
RED/PG
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79928