
(AGENPARL) – lun 03 marzo 2025 [image: Loghi_prot_civile_pinerolo.png]
*PROTEZIONE CIVILE PINEROLO: LE ATTIVITA’ DEL 2024*
In un 2024 caratterizzato da 70 allerte meteo, la Protezione Civile di
Pinerolo ha continuato a lavorare per la sicurezza del territorio, sia
attraverso la manutenzione (con 7 km di canali e caditoie puliti) sia
attraverso il soccorso, le esercitazioni e l’informazione alla
cittadinanza.
*COMUNICATO STAMPA, 03 MARZO 2025*
Giovedì 27 febbraio 2025, il coordinatore della Protezione Civile *Maurizio
Pesando* ha esposto le attività svolte nel corso dell’anno 2024 realizzate
grazie alla collaborazione delle associazioni e del personale dipendente
del Comune di Pinerolo. In un anno caratterizzato da numerose allerte meteo
(circa il triplo dell’anno precedente) la Protezione Civile di Pinerolo ha
saputo portare avanti una serie di interventi volti alla mitigazione del
rischio idrogeologico, attività di programmazione con l’aggiornamento del
Piano di Protezione Civile, iniziative di comunicazione e
sensibilizzazione, esercitazioni con attività di formazione e aggiornamento
dei volontari e, infine, lavorare a un grande evento come il Tour de
France. Di seguito una descrizione delle attività che hanno caratterizzato
il 2024.
*Nel 2024, ben 70 bollettini di allerta meteo*
Il 2024 è stato un anno meteorologicamente complesso, con un aumento del
52% delle precipitazioni rispetto alla media storica registrata dalla
stazione ARPA di Pinerolo. Le anomalie più evidenti si sono verificate nei
mesi di febbraio, marzo, settembre e ottobre. Inoltre, si conferma un trend
negativo nell’aumento delle temperature medie.
ARPA Piemonte ha emesso 70 bollettini di allerta meteo, con *5 eventi
particolarmente intensi* che hanno richiesto un’attenta sorveglianza del
territorio e interventi di manutenzione. Grazie alle misure di mitigazione
del rischio idrogeologico, i danni alle infrastrutture e alla viabilità
sono stati contenuti. Il bilancio positivo conferma l’efficacia del lavoro
svolto, pur ricordando che “il rischio zero non esiste”.
*Le opere di manuntenzione sul territorio pinerolese*
Nel corso dell’anno sono state realizzate diverse opere per la mitigazione
del rischio idrogeologico, con interventi mirati alla pulizia e
manutenzione del reticolo idrografico minore. Lavori di trinciatura della
vegetazione, asportazione di materiale anidro e riprofilatura sono stati
eseguiti su numerosi corsi d’acqua, tra cui il Canale Roceya, il Fosso
laterale di Via Bertairone, il Fosso di Via Brigata Cagliari, la presa del
consorzio irriguo Moirano Lemina in Via Vigone, la Bealera del Re, lo
scolmatore nella zona Iper Coop, le sponde del Torrente Lemina, il Rio
Riaglietto (con due interventi di trinciatura e taglio di alcune piante in
alveo), il Rio Santa Lucia, la cunetta laterale di Strada al Colletto, il
Torrente Leminetta nella zona del Cimitero e retro Campo Nomadi, la Cumba
di Abbadia, la Cumba d’le Masche in Via Adelaide di Torino ad Abbadia, il
fosso di Piazza d’Armi (riprofilato dall’ingresso principale fino al
tombino vicino al campetto), il sottopasso di Via Martiri (con pulizia
della cunetta laterale), il Rio Besucco – Via Davico, la cunetta laterale
di Via Davico e la strada Costagrande (con pulizia della cunetta interna
nella zona ai Losani).
*Questi interventi, per un totale di circa 7 km, sono stati realizzati
grazie alla collaborazione di ditte specializzate, della Squadra AIB di
Pinerolo, del Nucleo ANA PC, dei Consorzi Irrigui e di cittadini privati,
con un investimento complessivo di 25.876,20 euro.*
Oltre a ciò, si è provveduto alla pulizia delle caditoie stradali e dei
tratti intubati per la raccolta delle acque meteoriche di competenza
comunale, per un importo di 5.859 euro. ACEA Pinerolese ha svolto
operazioni analoghe sulle proprie reti, occupandosi anche dello spazzamento
meccanizzato delle vie pubbliche dopo eventi meteorologici particolarmente
intensi.
Parallelamente, sono in fase di progettazione *due importanti opere
idrauliche*: una difesa spondale sul Torrente Lemina, nella zona di Borgo
Nuovo, e la realizzazione di un canale scolmatore sul Torrente Leminetta, a
monte del Cimitero Urbano.
Infine, il Consorzio Moirano Lemina sta studiando il miglioramento della
presa d’acqua nella zona Mustad, con l’installazione di un sistema di
telecontrollo e una centralina per la misurazione del livello idrometrico
del Torrente Lemina.
Alle operazioni di manutenzione vanno aggiunte le *attività di
pianificazione*, in primo luogo l’aggiornamento del Piano di Protezione
Civile Comunale, tra la fine del 2023 e inizio 2024 e il rinnovo delle
convenzioni con il Consorzio Moirano-Lemina (Delibera di Giunta n. 318 del
28/11/2024) e con il Consorzio Canale Abbadia (Delibera di Giunta n. 319
del 28/11/2024). Questi accordi riconoscono il ruolo essenziale della rete
irrigua consortile, che opera in sinergia con la rete naturale per la
laminazione delle piene e il drenaggio delle aree urbane in caso di eventi
meteorologici intensi.
*Informazione della cittadinanza*
Non solo azione ma anche *comunicazione*. Consapevole dell’importanza
dell’informazione alla cittadinanza, la Protezione civile di Pinerolo ha
promosso numerose azioni di comunicazione e sensibilizzazione. Sono stati
installati cartelli segnaletici nelle 18 aree di attesa sicura del
territorio comunale con QR code che rimanda al sito istituzionale della
Protezione Civile, fornendo informazioni aggiornate e dati in tempo reale,
un utile strumento in caso di emergenza. Nel corso dell’anno sono stati
diffusi comunicati stampa e post sui social del Comune di Pinerolo sulle
attività svolte, sulle criticità in corso e sugli eventi legati alla
Protezione Civile. A settembre, in collaborazione con l’Associazione UNADV
ETS, è stata allestita la piazza *“Io non rischio”* per sensibilizzare la
cittadinanza sui rischi del territorio e sulle pratiche di autoprotezione.
Con l’evento “Guida Sicura”, rivolto agli studenti, si è promosso il
volontariato e il primo soccorso.
Infine, presso l’Istituto Prever sono state organizzate giornate di
orientamento per gli studenti, con incontri dedicati sia alle Forze Armate
e ai Corpi dello Stato, sia al mondo del volontariato.
*Le esercitazioni: un momento centrale per la formazione e l’aggiornamento
dei volontari*
Nel 2024, a seguito dell’aggiornamento del Piano di Protezione Civile, è
stata svolta un’esercitazione interna simulando un’emergenza reale con
l’attivazione del COC in tutte le sue funzioni, esperienza da riproporre
anche nel 2025. Per l’anno prossimo è inoltre prevista una prova di
evacuazione dell’ente con l’attivazione del generatore di emergenza per
testare la gestione di un blackout.
Dal 27 al 30 settembre si è svolta un’importante esercitazione della
Colonna Mobile della Protezione Civile della Città Metropolitana di Torino,
con oltre 200 volontari coinvolti. Un’occasione di formazione e verifica
della prontezza operativa, che ha visto i volontari dei vari Comuni del
Pinerolese collaborare per affinare tecniche e sinergie. Inoltre, i
radioamatori hanno eseguito sette prove radio con la Prefettura e i Comuni
del territorio.
Sul fronte del soccorso, durante gli eventi meteorologici più intensi, le
squadre di volontariato sono intervenute per prosciugare locali allagati e
rimuovere detriti e alberi dalla viabilità pubblica. È stato fornito
supporto anche nelle operazioni di ricerca di una persona scomparsa a
Frossasco il 9-10 marzo, purtroppo ritrovata senza vita.
Infine, il settore ha gestito eventi di grande impatto locale, tra cui il *Tour
de France 2024*, con 5.000 ore lavorate e 24 riunioni organizzative, e la
manifestazione *Artigianato 2024*.
Per *Maurizio Pesando, Coordinatore Protezione Civile*: “Il 2024 è stato un
anno particolarmente impegnativo, ma anche un anno di grande lavoro e