
(AGENPARL) – mar 25 febbraio 2025 BOLLETTE, PATUANELLI (M5S): GOVERNO LITIGA PER UN MILIARDO MA SERVE DISACCOPPIARE IL COSTO DELL’ENERGIA
BOLLETTE, PATUANELLI (M5S): GOVERNO LITIGA PER UN MILIARDO MA SERVE DISACCOPPIARE IL COSTO DELL’ENERGIA
“Oggi la maggioranza litiga perché la Presidente del Consiglio sgrida il Ministro dell’Economia sul prossimo decreto bollette, rinviato a forse venerdì.
Il motivo del contendere? 3 miliardi di aiuti sono pochi, Giorgia Meloni ne vorrebbe mettere addirittura, udite udite, 4. Una rivoluzione copernicana, non fosse che solo il settore industriale dovrà sborsare quest’anno almeno 10 miliardi di Euro in più per il costo dell’energia. Per non parlare delle famiglie, le più vulnerabili, e per il cosiddetto ceto medio a cui non sarà destinato, come di consueto, nulla. Per loro gli aumenti stimati non hanno nemmeno un ordine di grandezza, si parla di costi che arriverebbero ai 3mila Euro l’anno di media con consumi moderati.
Questo perché ci si rifiuta di intervenire sull’origine dei mali, che è la formazione del prezzo dell’energia che avvantaggia chi in questi anni si è già arricchito a dismisura, protetto dalle grandi lobby.
Già nel Governo Draghi abbiamo più volte proposto quella che è a nostro avviso la soluzione:
– disaccoppiamento del prezzo del gas dal costo dell’energia;
– a livello europeo, un tetto (reale) al costo del gas da imporre ad Amsterdam stabilendolo tramite una media dei prezzi degli ultimi dieci anni;
– una tassazione vera sugli extraprofitti.
Specialmente la prima, è una proposta fattibile a livello nazionale con decreto legge. Il MoVimento 5 Stelle ha proposto anche una mozione con queste e diverse altre proposte, che è stata respinta. Ci chiediamo fino a che punto questo esecutivo voglia massacrare il tessuto sociale e produttivo del Paese”.
Così in un post sui social il capogruppo al Senato per il MoVimento 5 Stelle Stefano Patuanelli.
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle