
VINO: COLDIRETTI,CON ALLARMI IN ETICHETTA 14 MLD A RISCHIO L’eventuale imposizione di etichette allarmistiche sul vino mette a rischio un settore cardine del Made in Italy a tavola che vale quasi 14 miliardi,con 1,3 milioni di occupati tra quanti sono impegnati direttamente in vigne,cantine e nella distribuzione commerciale,ma anche in attività connesse,di servizio e nell’indotto. E’ quanto afferma la Coldiretti,sulla base di dati Ismea,nel commentare le notizie circa il nuovo piano Ue per imporre etichette allarmistiche e più tasse sui consumi. Si tratta infatti di un approccio ideologico nei confronti di un alimento come il vino che – sostiene la Coldiretti – fa parte a pieno titolo della Dieta Mediterranea e conta diecimila anni di storia. Il giusto impegno dell’Unione per tutelare la salute dei cittadini secondo la Coldiretti non può tradursi in decisioni semplicistiche che rischiano di criminalizzare ingiustamente singoli prodotti indipendentemente dalle quantità consumate Si tratta di difendere un settore del Made in Italy che ha scelto da tempo la strada della qualità e del consumo consapevole. Assurdo – conclude Coldiretti – che la Commissione Ue penalizzi un prodotto che la stessa Unione protegge in tutto il mondo per la qualità. AVVISO DI RISERVATEZZA Ai sensi della normativa nazionale ed europea di cui al D.Lgs. 196/2003 (e s.m.i.) e al Reg. UE 679/2016,si precisa che la presente e-mail e’ inviata unicamente ai destinatari sopra indicati,con espressa diffida di leggere,copiare ed usare senza autorizzazione. Se avete ricevuto questa copia per errore,vogliate distruggerla e contattarci immediatamente. NOTICE OF CONFIDENTIALITY In accordance with national and European legislation pursuant to Legislative Decree 196/2003 (as amended and supplemented) and EU Reg. 679/2016,please note that this e-mail is sent only to the recipients indicated above,with express warning to read,copy and use without authorization. If you have received this copy by mistake,please destroy it and contact us immediately.