(AGENPARL) – sab 18 gennaio 2025 L’assessore all’inaugurazione delle nuove aule dell’Istituto
superiore di Gemona
Trieste, 18 gen – “L’inaugurazione, a tempi di record, del
Magrini Marchetti rappresenta un’occasione importante per
ribadire che, quando ci sono competenza e voglia di lavorare in
squadra, si tagliano i traguardi straordinari battendo il tempo.”
Lo ha dichiarato oggi l’assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, durante l’inaugurazione delle 13 nuove aule (di cui due
destinate ad attivit? laboratoriali) dell’Istituto superiore
Magrini Marchetti di Gemona. L’investimento complessivo per il
provengono dal Pnrr, 974.429,90 dal Fondo Opere Indifferibili
Come ha sottolineato l’esponente della Giunta, c’? grande
orgoglio e gratitudine da parte dell’Amministrazione regionale
per questo primo tassello che completer? un polo scolastico
d’avanguardia, che quest’anno ha gi? registrato l’iscrizione di
ben 860 studenti, con un trend in significativa crescita, a
testimonianza della qualit? didattica dell’Istituto.
L’assessore ha inoltre evidenziato che il vero valore aggiunto
del Magrini Marchetti risiede nel fatto che rappresenta una
realt? fortemente integrata con il territorio e la comunit?.
“L’Istituto – ha rimarcato Zilli – non solo offre spazi nuovi e
sicuri dal punto di vista sismico, ma promuove anche attivit? che
contribuiscono ad aumentare l’attrattivit? dell’offerta
didattica.””.
“La prova tangibile dell’efficacia di questo approccio – ha
proseguito Zilli – risiede nei risultati ottenuti, come l’indice
FGA, che colloca lo Scientifico al primo posto tra le scuole
superiori della regione per la preparazione universitaria.”
In occasione del 50? anniversario del terremoto che colp? il
Friuli, l’assessore ha sottolineato l’importanza di questi
traguardi, che non solo testimoniano una ricostruzione fisica, ma
anche una rinascita culturale e sociale.
“Guardando ai successi raggiunti e alle sfide future, possiamo
dire con orgoglio che non stiamo pi? parlando di una
ricostruzione, ma della costruzione attiva del nostro presente e
del nostro futuro. Un futuro – ha concluso Zilli – che stiamo
affidando ai nostri ragazzi, che hanno l’opportunit? di
trasformare in qualcosa di straordinario il compendio di
occasioni che consegniamo loro”.
ARC/GG
181336 GEN 25