
(AGENPARL) – dom 05 gennaio 2025 Epifania: gli agriturismi pronti a 15mila pranzi di menù contadino
Il pranzo tradizionale tipico contadino e l’esigenza di tenere vive le
tradizioni della cultura rurale sono gli ingredienti della Befana in
agriturismo. Per domani sono all’80% le prenotazioni arrivate alle 130
strutture e ristori agrituristici della regione per un totale di 15mila
posti a tavola sicuramente favorite da buone condizioni meteo. A rilevarlo
è Turismo Verde Agenzia Agrituristica della Cia-Agricoltori Potenza-Matera. Tra
i piatti più richiesti orecchiette con il ragù a base di cinghiale, manate
e fagioli, grigliata mista con l’agnello delle Dolomiti, le patate
arraganate, i dolci tipici delle feste natalizie e l’immancabile
sanguinaccio. Per la gastronomia contadina l’Epifania è infatti una
continuazione dei piatti di Natale, anzi l’ultima occasione per assaggiarli
secondo l’antico proverbio “L’Epifania tutte le feste porta via”. Di qui
l’impegno della Cia a portare avanti cultura e tradizioni perché – si
sottolinea – i ragazzi riscoprano l’origine della festa della Befana. Solo
conoscendo il nostro passato possiamo proiettarci verso il futuro
attraverso l’animazione e l’aggregazione con attività di sostegno alle
comunità rurali. “Le nostre strutture – sottolinea in una nota Turismo
Verde – contribuiscono in modo determinante al turismo di prossimità, con
la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle nostre campagne.
A beneficiarne anche in queste festività tanti piccoli centri e comprensori
nei quali i nostri ospiti sono stati in visita e dove hanno fatto acquisti.
Inoltre offriamo esperienze a tutto tondo, dalle attività naturalistiche a
quelle più sportive, ai laboratori per grandi e piccoli dove si imparano le
ricette della tradizione ed i segreti della campagna, non una vacanza
classica ma una vera esperienza alla scoperta del territorio”. Per la
confederazione degli agricoltori è questa l’occasione per “farsi la
dispensa di casa” acquistando direttamente in azienda agrituristica i
prodotti locali e prenotando i salumi. Prossimo appuntamento festoso che ha
un posto di riguardo nella tradizione contadina: il Carnevale che comincia
il 17 gennaio con la festa di Sant’Antonio Abate sino al martedì grasso
del 4 marzo.