
(AGENPARL) – lun 28 ottobre 2024 COMUNICATO STAMPA
Torino, 28 ottobre 2024
AL VIA LA CAMPAGNA DI IMMUNIZZAZIONE GRATUITA E SU BASE
VOLONTARIA CONTRO IL VIRUS RESPIRATORIO SINCIZIALE
Partirà il 1° novembre la campagna di immunizzazione gratuita e su base volontaria con
anticorpo monoclonale Nirsevimab contro il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS).
Questo virus causa un’infezione respiratoria in più del 60% dei bambini nel primo anno
di vita ed in quasi tutti entro il secondo anno ed è il principale responsabile di
bronchioliti, bronchiti asmatiche e asma nei bambini e negli adolescenti.
L’infezione può essere molto grave tanto che il 4% dei bambini colpiti che hanno meno
di un anno richiede il ricovero in ospedale e tra questi uno su cinque deve essere
ricoverato in terapia intensiva. A questo si deve aggiungere che circa il 40% dei bambini
che hanno avuto una bronchiolite da VRS sviluppa negli anni successivi un
broncospasmo ricorrente e/o asma bronchiale.
Il rischio di infezione è stagionale, in quanto si manifesta soprattutto tra ottobre e
novembre e tra marzo e aprile; una vera e propria epidemia che anche in Italia causa
migliaia di accessi agli ambulatori dei Pediatri di libera scelta e ai Pronto Soccorso e
numerosissimi ricoveri in ospedale.
Nel 2023 il virus in Piemonte è stato responsabile di oltre 1.000 ricoveri di neonati con
meno di un anno e di più di 1.500 accessi in Pronto Soccorso. Un forte impatto sanitario,
con ricadute importanti anche sull’assistenza domiciliare del bambino, l’assenza
lavorativa dei genitori e l’inevitabile preoccupazione delle famiglie.
Ad oggi non esiste una terapia specifica delle infezioni da VRS e le precedenti strategie
di prevenzione non erano ottimali in quanto prevedevano multiple somministrazioni di
un altro anticorpo monoclonale, il Palivizumab, unicamente a bambini appartenenti a
categorie a rischio.
L’obiettivo della Regione, e di tutti gli addetti ai lavori che da mesi si impegnano alla
riuscita della campagna di immunizzazione con Nirsevimab, è ridurre l’incidenza delle
malattie provocate dal Virus Respiratorio Sinciziale, con conseguenze positive per i
bambini, per le loro famiglie e per il sistema sanitario.
In tutti i punti nascita l’anticorpo sarà somministrato prima della dimissione ai nati tra il
1° novembre 2024 e il 31 marzo 2025, mentre i bambini nati tra il 1° gennaio e il 31
ottobre 2024 lo riceveranno presso i centri vaccinali e i pediatri di libera scelta che
aderiranno all’iniziativa.
Si tratta di una strategia altamente innovativa, basata su un farmaco che necessita di una
singola somministrazione con una semplice iniezione sottocute e che offre una
protezione per sei mesi e per il quale non sono documentate tossicità particolari.
Durante la preparazione della campagna di immunizzazione è stato dato ampio spazio
anche all’aspetto della ricerca. Dalla collaborazione tra Regione, Assessorato alla Sanità,
Direzione Sanità e Rete Pediatrica è nato infatti uno studio clinico, l’unico in Italia nel
suo genere, sotto la responsabilità scientifica di Franca Fagioli, Direttore del
Dipartimento Patologia e cura del bambino “Regina Margherita”: «Uno studio che verrà
condotto in tutte le sedi di somministrazione dell’anticorpo e raccoglierà importanti
informazioni, tra cui il numero di famiglie che aderiranno alla campagna di profilassi e
l’effettiva efficacia del farmaco nella prevenzione delle infezioni da virus sinciziale», ha
spiegato la professoressa.
«La campagna di immunizzazione, sostenuta scientificamente dall’importante studio
della professoressa Fagioli, è una possibilità concreta rivolta alle famiglie: l’invito,
quindi, è di partecipare, affinché si possano avere risultati significativi nella lotta contro
uno dei virus più diffusi in età pediatrica. La prevenzione e la ricerca sono fondamentali
e la Regione è al fianco dei pediatri, delle famiglie e dei bambini», ha sottolineato
l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi.