“La sicurezza è, come bene primario, una delle architravi per assicurare una pacifica convivenza in una società ispirata a valori democratici”. Lo hanno ribadito SAP, COISP-MOSAP, FED. FSP POLIZIA- Es Ls – Consap – Mp e SILP CGIL, in rappresentanza della maggioranza degli appartenenti alla Polizia di Stato, in una lettera inviata al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista dell’imminente legge di bilancio e dello spettro dei tagli lineari ai ministeri.
Oltre a ricordare i “notevoli processi di revisione della spesa pubblica” subiti dal comparto sicurezza negli ultimi anni, i sindacati hanno puntato l’attenzione anche sull’urgente necessità di “favorire il conseguimento di standard ottimali, purtroppo ancora lontani”. L’appello, quindi, è che “nella prossima manovra economica non ci siano tagli alla sicurezza, ma piuttosto sia previsto un adeguamento degli organici e un costante rinnovamento di mezzi e dotazioni”. A tal proposito, SAP, COISP-MOSAP, FED. FSP POLIZIA- Es Ls – Consap – Mp e SILP CGIL hanno evidenziato che mancano ancora circa 10.000 poliziotti al ripianamento degli organici. Anche per questo è fondamentale l’arruolamento di nuovi giovani, così da assicurare “il fisiologico ‘turnover’ generazionale”.
Al contrario, l’eventuale innalzamento di due anni dell’età pensionabile sarebbe letteralmente “deleterio”. Risulta altrettanto importante, infine, “avviare forme di previdenza dedicata, anche attraverso ulteriori finanziamenti, per tutte le donne e gli uomini che servono il nostro Paese”.