
(AGENPARL) – mar 01 ottobre 2024 Buongiorno.
Si reinvia il comunicato in oggetto, con l’invito soprattutto ai media che coprono la Valsusa di darne notizia, in modo che la popolazione possa essere avvisata che giovedì alle ore 11 tutti i cellulari della zona riceveranno un messaggio di test IT-Alert che simula il crollo della diga e che essendo un’esercitazione non ci si deve spaventare.
Per motivi logistico/organizzativi, ricordo a chi giovedì vorrà salire alla diga per girare immagini o scattare foto e non ha ancora risposto all’e-mail di ieri pomeriggio che deve farlo entro oggi alle ore 17 .
Il ritrovo è fissato alle ore 7.45 a Bardonecchia (seguiranno indicazioni sul luogo esatto). Si può salire alla diga con mezzi propri (30′ di strada spesso sterrata) o usufruendo dei mezzi della Protezione civile.
COMUNICATO STAMPA
Torino, 1° ottobre 2024
ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE “ROCHEMOLLES 2024”:
GIOVEDÌ 3 OTTOBRE TEST IT-ALERT E SIMULAZIONE DEL COLLASSO DELLA DIGA
Il settore regionale di Protezione civile della Regione Piemonte sta predisponendo gli ultimi dettagli per l’organizzazione dell’esercitazione “ Rochemolles 2024 ”, durante la quale verrà effettuato giovedì 3 ottobre un test di IT-Alert (Sistema nazionale di allarme pubblico) avente come scenario il collasso della diga di Rochemolles.
La zona coinvolta dall’attività esercitativa è compresa tra il sito della diga e Rivoli, interessando complessivamente 28 Comuni della Valsusa.
L’esercitazione mira anche a testare alcune tematiche collegate al Piano di emergenza della diga mediante il coinvolgimento del territorio, degli uffici tecnici regionali, di Arpa Piemonte, Città Metropolitana e Prefettura di Torino.
I principali temi che si affronteranno nel corso dell’esercitazione sono la gestione delle allerte e delle fasi operative, la verifica delle aree di emergenza, l’attività di sorvolo e di supporto visivo dei luoghi mediante l’uso di droni, la sorveglianza in sito dei punti critici, il test sulla piattaforma IT-Alert, il censimento dei danni mediante le schede di rilievo.
“Si tratta di un’iniziativa davvero importante per testare la risposta del sistema e della popolazione verso eventi di questo genere, che naturalmente si spera non debbano mai accadere – commentano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi – Un ringraziamento particolare va alle Amministrazioni comunali, ai funzionari regionali e ai volontari che organizzano l’evento”.
I dettagli dell’esercitazione
Si inizierà nella giornata di domani, 2 ottobre, che sarà dedicata alla simulazione di un graduale peggioramento delle condizioni meteorologiche, con l’emissione di un bollettino di allerta da parte di Arpa Piemonte, a seguito delle quali sarà messa in atto la sequenza delle fasi di allerta diga e l’attivazione delle relative procedure e fasi operative.
Tale attività sarà caratterizzata in prevalenza dallo scambio di comunicazioni previste da protocollo tra i vari soggetti interessati (Arpa Piemonte, Sala operativa regionale, uffici tecnici regionali, gestore della diga, Prefettura e Città Metropolitana di Torino, amministrazioni comunali).
Nella prima mattina di dopodomani, giovedì 3 ottobre, si svolgerà un intensa attività di sorveglianza territoriale sia via terra che attraverso il sorvolo effettuato con aeromobili. A seguito poi di un ipotetico graduale innalzamento dei livelli dell’invaso della diga verrà dichiarata la fase di pericolo. Saranno quindi attivate le operazioni di evacuazione preventiva di civili e operatori al di là della possibile fascia di invasione dell’acqua e nelle aree di emergenza individuate dal Comune di Bardonecchia.
Successivamente il gestore della giga comunicherà la fase di allerta “Collasso Diga” e alle ore 11 il Dipartimento nazionale di Protezione civile avvierà il test IT-Alert per avvisare la popolazione. Su tutti i telefoni cellulari attivi nella zona a valle della diga arriverà il seguente messaggio di emergenza riguardante il possibile verificarsi di un’inondazione improvvisa: “TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su http://www.it-alert.gov.it TEST TEST”.
In ultimo si avvierà la fase di simulazione del censimento dei danni sugli edifici posti nell’area allagabile con il sopralluogo di 20 squadre di rilevatori composti da funzionari dei vari uffici tecnici della Regione Piemonte.
Durante lo svolgimento dell’esercitazione verrà impiegato il volontariato di Protezione civile.
I 28 Comuni interessati dall’esercitazione sono: Alpignano, Avigliana, Bardonecchia, Borgorne di Susa, Bruzolo, Bussoleno, Buttigliera Alta, Caprie, Caselette, Chianocco, Chiomonte, Chiusa di San Michele, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Oulx, Rivoli, Rosta, Salbertrand, San Didero, San Giorio di Susa, Sant’Ambrogio, Sant’Antonino di Susa, Susa, Vaie, Villar Dora, Villar Focchiardo.
Gianni Gennaro,
Regione Piemonte
Direzione Coordinamento Politiche e fondi europei – Turismo e Sport