
(AGENPARL) – sab 21 settembre 2024 L’uomo, cittadino marocchino, era fuggito dal Centro per i
rimpatri di Gradisca d’Isonzo
Trieste, 21 set – “Il fatto di cronaca dell’arresto per lesioni
a pubblico ufficiale dello straniero scappato dal Cpr di Gradisca
conferma quanto siano ideologiche e pericolose le posizioni delle
opposizioni in Consiglio regionale sui Centri di permanenza per
il rimpatrio che, invece di essere chiusi, devono essere
rinforzati”.
Cos? l’assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti a
commento dell’arresto a Padova di un cittadino marocchino
scappato dal Cpr di Gradisca d’Isonzo.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta regionale, “se la
narrazione di certa politica ? quella di ‘poveri immigrati
ingiustamente reclusi’, la realt?, come abbiamo sempre detto, ?
che nei Cpr ci sono persone che non solo non hanno titolo per
stare sul territorio nazionale, ma che sono anche pericolose, con
precedenti a carico e quasi sempre con dipendenze da sostanze”.
“Soggetti – ha concluso Roberti – che devono avere come unico
percorso quello del passaggio in un Centro di permanenza per il
rimpatrio e conseguente partenza verso il paese d’origine”.
ARC/GG
211603 SET 24