
(AGENPARL) – mar 09 luglio 2024 COMUNICATO STAMPA
SESTIO MENAS, SEGNALINI: LAVORI MAI INTERROTTI, SI PROSEGUE CON INDAGINI E RIEMPIMENTI
Eseguite tre campagne di indagine: 11 stendimenti per le analisti indirette di geofisica e 40 sondaggi
Effettuate due campagne di riempimento: 2600 metri cubi di materiale betonabile per riempire le cavità
Incontro in assessorato Lavori pubblici con tecnici e delegazione di cittadini
Roma, 9 luglio 2024 – Proseguono come da calendario i lavori di messa in sicurezza di via Sestio Menas, dove lo scorso 28 marzo si è aperte una voragine. Da subito l’assessore Segnalini e il sindaco Gualtieri, con i presidenti Caliste e Laddaga, si sono recati sul posto e attivati per avviare i lavori di ripristino. Lo stesso 29 marzo si è riunita la Commissione Sicurezza Statica che ha dato parere positivo affinché gli abitanti dei palazzi affacciati sulla voragine potessero restare nei loro appartamenti. A seguito dell’analisi della condizione della strada, con il coordinamento della Protezione civile, il Dipartimento dei Lavori pubblici ha iniziato la prima campagna di indagini indirette (tramite geoelettrica) nella zona circostante la voragine su via Sestio Menas e nella zona del campo sportivo, in totale 5 stendimenti di tomografia. Inoltre, sono stati eseguiti 10 sondaggi nelle aree oggetto di indagini geofisiche, attorno alla voragine, nel campo sportivo e al confine con via Sestio Menas. Sabato 4 maggio è stato avviato il riempimento della voragine principale . A seguire è partita la seconda campagna di indagini nelle zone limitrofe, a seguito delle quali si è intervenuti con il secondo riempimento, operazione che tra l’altro ha causato il cedimento del terreno sotto alla betoniera. In questa fase sono stati eseguiti 15 sondaggi e 6 stendimenti di tomografia con rilievo laser scanner 3D.
In questi giorni è in corso la terza campagna di indagini, circa 15 sondaggi nella zona tra via Marco Papio e via Gaio Melisso e all’interno della scuola. Questa attività è funzionale anche alla ricostruzione della fognatura da parte di Acea. Nel caso dovessero essere presenti ulteriori cavità si dovrà procedere al loro riempimento. Soltanto quando la parte oggetto di intervento sarà consolidata, sarà possibile consegnare l’area ad Acea. Le nuove indagini dureranno una settimana, al termine si potrà stabilire come procedere.
Tutto questo dimostra sia che si tratta di un tipico work in progress, sia che il Dipartimento LlPp è stato sempre presente e al lavoro, eseguendo in totale tre campagne di indagini che hanno richiesto 11 stendimenti per le analisti indirette di geofisica e 40 sondaggi, due campagne di riempimento che hanno richiesto 2.600 metri cubi di materiale betonabile per riempire le cavità, per una spesa complessiva di oltre 500mila euro . Contestualmente, è stata pianificata una ulteriore attività per verificare la situazione del s ottosuolo, anche ampliando l’area interessata dalla voragine.
Oggi l’assessore ai Lavori pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini ha incontrato una rappresentanza di abitanti dell’area di via Sestio Menas.