
(AGENPARL) – ven 14 giugno 2024 Comando Provinciale Carabinieri di Caserta
Aliquota Comunicazione e Stampa
ORTA DI ATELLA (CE). DA IN ESCANDESCENZA E AGGREDISCE I CARABINIERI DOPO
AVER SCOPERTO DI ESSERE STATO DENUNCIATO DALLA COMPAGNA CONVIVENTE.
ARRESTATO
Esasperata dalle continue violenze, verbali e fisiche, subite nel corso
degli ultimi anni e seriamente preoccupata per la propria incolumità e
quella dei tre figli minori ha deciso, nella mattinata di ieri, di
denunciare le aggressioni subite dal proprio compagno.
La 33enne, in evidente stato di agitazione e paura, si è presentata presso
la Stazione Carabinieri di Orta di Atella, nel casertano, insieme ai suoi
piccoli e, nel corso della formalizzazione della denuncia querela, ha
espressamente manifestato la propria intenzione di non voler fare rientro
presso la sua abitazione.
Dopo essere stata tranquillizzata dal comandante di Stazione ha chiesto di
poter essere ospitata, insieme ai tre figli, presso una struttura protetta,
lontana dal suo aggressore.
I carabinieri, che hanno immediatamente avviato le procedure di collocamento
della donna in un?idonea struttura ricettiva, si sono recati nel pomeriggio
presso l?abitazione di residenza del nucleo familiare al fine di recuperare
effetti personali ed indumenti necessari soprattutto ai i piccoli nella
nuova realtà abitativa.
Giunti sul posto, dopo aver bussato alla porta dell?appartamento e spiegato
le motivazioni della loro visita ai familiari presenti, si sono imbattuti
nell?ira del compagno che, appresa la notizia e realizzato che la donna non
avrebbe fatto ritorno a casa, ha cominciato a inveire violentemente contro i
presenti.
Dopo aver infranto pericolosamente il vetro di una porta è riuscito a salire
sulla sua autovettura avviando il motore.
Il suo tentativo di allontanarsi però è terminato dopo pochi metri, quando i
i militari dell?Arma lo hanno raggiunto ed arrestato.
Giunto in caserma, allo scopo di guadagnare la fuga, ha continuato ad
inveire contro i carabinieri, minacciandoli e scagliandosi contro di loro.
Il suo comportamento violento e intollerante ha reso necessaria una ferma
reazione. Il 33enne è stato bloccato e accompagnato presso la casa
circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Dovrà rispondere di resistenza e
violenza a pubblico ufficiale e di minacce gravi.