
(AGENPARL) – gio 13 giugno 2024 *Francesca Viggiano, vicepresidente regionale del Pd suona la sveglia per
la complicata, e paradossale (visto che si tratta di lavoratori legati ad
un ente pubblico) situazione in cui versano i dipendenti del Comune di
Taranto, e sottolinea l’importanza di garantire loro dignità e rispetto.*
“A fronte della politica di interscambio e della fungibilità, in cui uno
vale esattamente quanto un altro, a patto che abbia almeno un riferimento,
una manina che si alza in consiglio, ciò di cui una amministrazione non può
assolutamente privarsi, sono i dipendenti comunali, le gambe sulle quali
cammina ogni progetto, visione e obiettivo.
Senza i dipendenti comunali, Bassanini docet, nulla può realizzarsi.
Nei miei anni da assessore ho sempre cercato di instaurare rapporti veri,
di rispetto reciproco e di collaborazione, nelle direzioni con cui ho avuto
l’onore di lavorare.
Siamo diventati squadra e quelli sono divenuti i momenti di maggior
successo, non mio personale, ma dell’intera comunità.
Lavoratori fragili ancora in attesa di veder tutelati i propri diritti,
progressioni che stentano, mancato rispetto delle prerogative sindacali.
Questa è la fotografia che ci riconsegnano oggi i dipendenti comunali.
E bene fanno le sigle sindacali a tenere duro e lottare.
Perché se non si ha la capacità neppure di capire che senza la
collaborazione dei dipendenti comunali si può, al più andare in giro per la
strada a contare i cartoni abbandonati, non si è meritevoli di amministrare
una città come Taranto, che è di nuovo sotto anestesia per le velleità di
qualcuno che, forse, non sa dare il giusto valore al lavoro perché non ha
mai lavorato davvero o pensa, sbagliando, di poter “fare” da solo”.