
(AGENPARL) – mar 14 maggio 2024 GDF SAVONA E A.D.M.: SEQUESTRATI 116 KG DI COCAINA
NELL’INTERPORTO DI VADO LIGURE (SV)
Un ingente carico di sostanza stupefacente è stato intercettato,
presso l’interporto di Vado
Ligure (SV), grazie ad una azione congiunta del personale della
Guardia di Finanza di
Savona e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Nel complesso, all’interno di un container proveniente dal Centro
America sono stati
sequestrati n. 102 panetti di cocaina per un peso complessivo, al lordo del
confezionamento, pari a circa 116 kg che, se immessa sul mercato al
dettaglio, avrebbe
fruttato introiti stimati in circa 7 milioni di euro.
L’importante risultato è frutto di una approfondita e scrupolosa
analisi condotta nelle ultime
settimane dal personale delle Fiamme Gialle savonesi e dell’Agenzia
delle Dogane e dei
Monopoli tesa a contrastare i traffici illeciti gravitanti sul porto
di Vado Ligure, con particolare
riferimento al commercio internazionale di sostanze stupefacenti.
Le indagini si sono soffermate sulle spedizioni di alimenti
provenienti da Paesi del Centro e
Sud America considerati “a rischio”, nei quali maggiormente prolifera
il fenomeno della
produzione ai fini di esportazione di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
Il contenitore selezionato, infatti, inizialmente imbarcato in
Nicaragua, trasbordato più volte
ha stazionato per diverso tempo in porti del Messico e dell’Ecuador.
La circostanza ha
portato a ipotizzare, anche sulla base di pregresse recenti esperienze
operative, che vi fosse
l’elevata probabilità di un inserimento al suo interno di sostanza
stupefacente occultata tra i
sacchi di caffè oggetto della spedizione dichiarata.
Pertanto il container, sbarcato a Genova da una nave oceanica e successivamente
trasportato a Vado Ligure (SV) in un’area dell’interporto, è stato
sottoposto ad una accurata
ispezione che ha portato al rinvenimento del carico di stupefacente.
Sono in corso approfondimenti atti ad individuare i destinatari della
ingente partita di droga.
I risultati della costante attività di contrasto al traffico di
sostanze stupefacenti, ottenuti dalle
Fiamme Gialle e dal personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli
confermano che il
bacino portuale Savona-Vado Ligure, è considerato fra le porte
d’accesso privilegiate per
l’introduzione della droga nel territorio nazionale.
La stretta collaborazione tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle
Dogane e dei Monopoli,
in attuazione del recente Protocollo d’Intesa siglato fra i vertici
delle rispettive Istituzioni
continua a generare importanti risultati nell’ambito del contrasto ai
traffici illeciti a tutela della legalità.