
(AGENPARL) – mer 08 maggio 2024 Consorzio di tutela della DOP Mela Val di Non: “La DOP garanzia per il consumatore”
Mela Val di Non DOP,
una mela su cinque all’estero
CSQA confermato per effettuare i controlli sulle oltre 150.000
tonnellate della filiera certificata
L’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi (ICQRF) dei prodotti
agroalimentari del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste (Masaf) ha
rinnovato l’autorizzazione, con Decreto Ministeriale, a CSQA ad effettuare i controlli per la
Denominazione di Origine Protetta Mela Val di Non per i prossimi tre anni.
La Mela Val di Non DOP è un prodotto rappresentativo del paniere dei prodotti DOP IGP del
Trentino-Alto Adige, un’area che – esclusivamente in ambito food – può vantare 16 prodotti
a Indicazioni Geografica per un valore economico pari a 319 milioni € generato dal lavoro
di 11.300 operatori (Fonte: Rapporto Ismea-Qualivita 2023).
Secondo prodotto ortofrutticolo DOP IGP italiano per valore alla produzione, la Mela
Val di Non DOP può contare oggi su una filiera da oltre 150.000 tonnellate di produzione
certificata – di cui il 20% destinata all’export – e vede impegnati quasi 4000 operatori (Dati
Consorzio di tutela della DOP Mela Val di Non, Rapport Ismea-Qualivita 2023).
Dal 2003 il Consorzio di tutela della DOP Mela Val di Non salvaguardia e valorizza
questa eccellenza lavorando per favorire la coltura e la commercializzazione di queste varietà
storiche, molto apprezzate dai consumatori italiani e stranieri. “La DOP rappresenta un prezioso
strumento di garanzia per il consumatore che negli anni ha premiato lo sforzo di noi agricoltori”
commenta Ernesto Seppi, presidente del Consorzio Melinda.
“La nostra conferma” – sottolinea Pietro Bonato, Amministratore Delegato CSQA – “è il
risultato del lavoro sinergico svolto sul fronte della garanzia di questo straordinario prodotto della
tradizione frutticola della provincia di Trento. Un’area, la Val di Non, ove la coltivazione del melo
è documentata da oltre 2000 anni e caratterizzata da condizioni climatiche e pedologiche che la
rendono da sempre una delle zone più vocate al mondo per la produzione di mele. Siamo
orgogliosi, pertanto, di proseguire sul percorso intrapreso e della rinnovata fiducia in CSQA”.
La Mela Val Di Non DOP conferma il valore del portfolio di prodotti DOP IGP certificato da
CSQA, che conta ad oggi 81 Indicazioni Geografiche: un dato che sottolinea la volontà di
accompagnare sempre di più lo sviluppo delle filiere agroalimentari di qualità, simbolo del made
in Italy e della vocazione dei territori.
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