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(AGENPARL) – mar 16 aprile 2024 [ Apri nel browser](https://7t6x1.r.ag.d.sendibm3.com/mk/mr/sh/SMJz09SDriOHVCpDCMZcEOGLmeyy/0yzwkMTaugBy)
**Lessini Durello, tra arte & vino**
**Martedì 16 aprile**
**ore 11.00**
**PAD****5 G6**
**Con il Lessini Durello si torna a parlare di cultura a Vinitaly, martedì 16 aprile alle ore 11.00, Pad 5 G6**. Dopo la felice collaborazione con il Festival dell’Estate Teatrale Veronese quest’anno sarà la scultura a farla da protagonista assieme all’artista e scultore **Giuliano Negretto che racconterà la sua arte, ispirata proprio al comprensorio produttivo del Lessini Durello.**
**Biodiversità, paesaggio collinare, coltivazione della vite** saranno solo alcuni degli spunti che verranno affrontati da Negretto nel corso di una chiacchierata che dall’arte giungerà gradualmente al vino.
**L’artista e il Calorismo**
**Giuliano Negretto, originario del Vicentino, è esponente di spicco del movimento del Calorismo, un termine coniato dallo stesso artista per identificare le opere realizzate **l’ausilio del cannello, principalmente utilizzando acciaio o altri metalli.
Il motto del* calorismo *è “Non è colore ma calore!”, in quanto i colori vengono sviluppati proprio dalle alte temperature prodotte dal cannello. Questo, oltre a sfiammare per colorare, viene sfruttato per modellare e plasmare a fuoco e a caldo, dando così un tocco di movimento e dinamicità che contraddistingue le opere di Negretto. Nello specifico, il calore della fiamma ossidrica permette di passare da un materiale freddo e inerte come l’acciaio alla realizzazione di opere uniche e suggestive fatte di movimento e di colore, donandogli nuova vita.
Negretto predilige l’arte scultorea manuale, senza l’ausilio della tecnologia, a dispetto dei tempi moderni che tendono a sfruttare i computer e le stampanti in 3d. L’artista afferma la necessità di ritornare a riscoprire la grande maestria, di cui la storia è piena, la manualità abbinata all’esperienza ed il gusto estetico tipico della cultura italiana. Questo è il ruolo del *calorismo* secondo il suo fondatore: rimettere in campo la storia e maestria Made in Italy, riproposta questa volta con materiali attuali e indistruttibili, più resistenti all’usura, abbinandoli ad un gusto estetico e all’eleganza.
Dialoga con l’artista **Silvano Nicolato, vice presidente del Consorzio del Lessini Durello.**
**Comunicazione & Media Relations:**
Lucia Vesentini
Sito internet: www.montilessini.com