
[lid] L’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) ha rivisto oggi al rialzo le sue previsioni sulla domanda globale di petrolio a medio e lungo termine nelle sue previsioni annuali pubblicate lo scorso ottobre.
L’OPEC ha dichiarato in un comunicato che si prevede che la domanda globale di petrolio raggiungerà i 116 milioni di barili al giorno entro il 2045, circa 6 milioni di barili al giorno in più rispetto al rapporto dell’anno precedente, con una crescita guidata da Cina, India e altri paesi asiatici. Africa e Medio Oriente.
L’OPEC dovrebbe pubblicare la versione 2024 delle sue previsioni entro la fine dell’anno e la dichiarazione spiega che molti paesi nel mondo si stanno ritirando, rallentando e ripensando i propri obiettivi per raggiungere emissioni zero, e questo creerà una maggiore domanda di petrolio nel lungo periodo. termine.
In un contesto correlato, la Repubblica dell’Angola ha annunciato il 21 dicembre che si sarebbe ritirata dall’OPEC, una decisione che ha portato a un calo dei prezzi del petrolio in quel momento, e secondo alcuni analisti ha sollevato dubbi sull’unità dell’OPEC e sul più ampio contesto Alleanza OPEC+.
La dichiarazione indica che la riduzione volontaria è una decisione sovrana di un paese di adeguare la propria produzione, e mostra la flessibilità insita nel nostro approccio e che disponiamo di una serie di mezzi e mezzi per raggiungere la stabilità del mercato.
