
(AGENPARL) – ven 19 gennaio 2024 Incontri, Letture, Mostre
22 gennaio – 3 febbraio | lun-ven 9 – 17.30, sab 9 – 13
BIBLIOTECA CIVICA ANGELO MAI, SAL A DELLE NOVITÀ – PIA ZZ A VECCHIA 15
Esposizione delle novità librarie sui temi della Shoah
A cura della Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi Storici
Si espande la bibliografia ragionata sulla Shoah della Biblioteca Angelo Mai, che sarà aggiornata costantemente sul sito web con la segnalazione delle nuove acquisizioni.
23 gennaio | ore 17.30 – 19
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO SEDE PIGNOLO (“BARONI”) – VIA PIGNOLO, 123, AUL A 1
Giorno della Memoria
Cerimonie Istituzionali
Andrea Ferrari presenta il suo libro Nelle prigioni del Terzo Reich. Detenzione e lavoro forzato degli italiani
carcerati in Germania 1943-1945. Il volume è l’esito di un’approfondita ricerca nei principali archivi tedeschi
e italiani per ricostruire le vicende di detenuti politici e comuni, civili e militari nelle carceri tedesche. Particolare attenzione sarà dedicata al carcere di Aichach, in Baviera, dove fu detenuta anche Betty Ambiveri.
A cura dell’Ufficio cerimoniale del Sindaco
Prenotazione obbligatoria: http://www.ticketlandia.com | numero massimo di partecipanti: 50
ore 9.30 | Parco delle Rimembranze, Rocca — Piazzale Brigata Legnano
27 gennaio | ore 16.30
BIBLIOTECA CIVICA ANGELO MAI, SALONE FURIETTI – PIAZZA VECCHIA 15
Letture ed esecuzioni musicali
A cura della Biblioteca Civica Angelo Mai e Archivi Storici in collaborazione con il Conservatorio Gaetano Donizetti
Conferenza aperta alla cittadinanza
A cura dell’Università degli Studi di Bergamo
Intervengono Bruno Maida, docente di Storia contemporanea presso Università degli studi di Torino e
autore, Elisabetta Ruffini, direttrice ISREC, Valentina Pisanty, docente di Semiotica, Giovanni Scirocco,
docente di Storia contemporanea e Adolfo Scotto di Luzio, docente di Storia della pedagogia.
28 gennaio | ore 17
partecipanti: 120
26 gennaio | ore 17.30
CONVENTO DI SAN FR ANCE SCO – PIA ZZ A MERCATO DEL FIENO 6/A
Nelle prigioni del Terzo Reich
Presentazione con l’autore
A cura del Museo delle storie di Bergamo
CHIE SA DI SAN FERMO – VIA SAN FERMO 11
Leggere il Giorno della Memoria. Portare in salvo almeno la propria umanità
Lettura di testimonianze e testi letterari accompagnata da musica dal vivo
A cura di Fondazione Serughetti – Centro Studi e Documentazione La Porta – ETS,
ANPI Bergamo Sezione Eugenio Bruni, Comunità di San Fermo
Lettura di testimonianze e testi letterari in cui viene messo in luce il tentativo di salvaguardare aspetti anche
minimi, materiali, quotidiani della propria umanità da parte di coloro che nel lager subivano ogni giorno
violenza, annientamento, disumanizzazione, in un luogo dove la morte diventava “evento naturale” e in cui la
sopravvivenza era spesso questione di fortuna o di adattamento alla “morale del campo”.
27 gennaio 2024
Deposizione corone d’alloro alla lapide in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati
nei campi di sterminio
Omaggio alla lapide dedicata alle ceneri dei deportati nei lager presso la chiesetta di
Sant’Eufemia
ore 10.30 | Stazione Ferroviaria, ingresso principale — Piazzale Marconi
Deposizione al binario 1 della corona d’alloro alla lapide in memoria dei lavoratori del
Nord Italia deportati da Bergamo nei campi di concentramento
Intervento a cura degli studenti del Liceo Scientifico Statale “Filippo Lussana”
ore 11.15 | Giardino di Palazzo Frizzoni — Piazza Matteotti 27
Momento di raccoglimento in memoria dei venti bambini ebrei uccisi nel campo di
Neuengamme
Atto di memoria a cura degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Eugenio Donadoni”
A seguire | Passaggio Cividini, lato via Tiraboschi
Omaggio a Pierantonio Cividini, letterato e educatore
29 gennaio 2024
ore 11 | Ex Caserma Montelungo — Largo Montelungo
Posa della Stolperschwelle – Soglia d’inciampo
Intervengono le allieve e gli allievi dell’Istituto Comprensivo “Alberico Da Rosciate” e la
Consulta degli studenti dell’Università degli studi di Bergamo
Giorno della Memoria 2024
Il Giorno della Memoria è proclamato dalla Repubblica Italiana per ricordare le
vittime della violenza nazifascista e coloro che ad essa si sono opposti rischiando
la propria vita. Cade il 27 gennaio, data della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau nel 1945. La ricorrenza assume un significato
ancora più rilevante alla luce delle attuali situazioni di conflitto e ingiustizia nel
mondo, ci ricorda la necessità di imparare dagli errori del passato, l’urgenza
di cercare soluzioni pacifiche ai conflitti, proteggere le vite e difendere i diritti
umani.
L’Amministrazione comunale di Bergamo si impegna ogni anno nell’organizzazione delle cerimonie di commemorazione e di un programma culturale costruito insieme a musei, biblioteche, reti sociali e associazioni culturali, affinché il
tema della memoria si sviluppi in incontri, spettacoli e momenti di condivisione
per tutta la cittadinanza.
Dal 2021 il Comune di Bergamo è parte del progetto internazionale delle Stolpersteine – Pietre d’inciampo, il più grande monumento diffuso d’Europa, creato
dall’artista Gunter Demnig per tenere viva la memoria delle persone deportate
nei campi di sterminio e degli internati militari, ricordando le loro storie di coraggio e resistenza. Il progetto è il risultato di un impegno assunto dal Consiglio
comunale e condiviso con la Provincia di Bergamo, in dialogo con le associazioni
che compongono il tavolo per le Pietre d’inciampo, e che ogni anno si rinnova in
occasione del Giorno della Memoria.
Il Comune di Bergamo incarica ISREC e ANED di realizzare laboratori e percorsi
di memoria attiva nelle scuole della città, così che le studentesse e gli studenti
diventino testimoni delle storie e dei valori per i quali le donne e gli uomini ricordate dalle Pietre hanno lottato.
Il programma delle iniziative è realizzato da
Ufficio Cerimoniale del Sindaco
Assessorato alla Cultura
Servizio Cultura e UNESCO
Assessorato educazione alla cittadinanza, pace, legalità e trasparenza, pari opportunità
ISREC – Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea
ANED – Sezione di Bergamo
Biblioteca Civica Angelo Mai
Museo delle Storie di Bergamo
Fondazione Teatro Donizetti
ANPI Bergamo Sezione Eugenio Bruni
ANPI Comitato Provinciale di Bergamo
Fondazione Serughetti – Centro Studi e Documentazione La Porta – ETS
Comunità San Fermo
Centro per la Promozione della Legalità di Bergamo
Lab 80 film
S.A.S. – Servizio Assistenza Sale Cinematografiche
Teatro Caverna
Teatro Prova
Pandemonium Teatro
Università degli studi di Bergamo
Liceo Scientifico Statale “Filippo Lussana”
Liceo Artistico “Giacomo e Pio Manzù”
Istituto Comprensivo “Alberico Da Rosciate”
Istituto Comprensivo “Eugenio Donadoni”
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti (tranne dove diversamente indicato)
Giorno della Memoria
27 GENNAIO 2024
Teatro e Cinema
20 gennaio | ore 16.30
26 gennaio | ore 21
28 gennaio | ore 14
TEATRO DI LORETO (PRESSO CENTRO CIVICO DI LORETO) – LARGO GUGLIELMO RÖNTGEN 4
AUDITORIUM DI PIAZZA LIBERTÀ – VIA DUZIONI 2
TEATRO SAN GIORGIO – VIA SAN GIORGIO 1/F
Un sacchetto di biglie
Paesaggio dopo la battaglia (Krajobraz po bitwie)
Il treno dei bambini
La storia dei due fratelli Joffo rispecchia quella di tanti ragazzini ebrei durante la seconda Guerra Mondiale. Un sacchetto di biglie è il loro unico conforto durante la fuga dai nazisti: le biglie ricordano che la
vita puo? essere semplice e liscia come quelle piccole sfere di terracotta e quanto un piccolo particolare
sia importante per salvarsi.
Alcuni internati in un campo di concentramento, subito dopo la fine della guerra, vengono portati dagli americani in una caserma per essere curati, raccolti e smistati. Tra di loro un intellettuale polacco, Tadeusz,
incerto se tornare o meno in patria, che si innamora di una giovane ebrea, Nina.
Biglietti: posto unico 7€
anche su Vivaticket | numero massimo di partecipanti: 148
massimo di partecipanti: 298
Spettacolo teatrale per bambini e famiglie dagli 8 anni
Di Compagnia BAM!BAM! TEATRO
A cura di Pandemonium Teatro
21 gennaio | ore 16.30
TEATRO DI LORETO (PRESSO CENTRO CIVICO DI LORETO) – LARGO GUGLIELMO RÖNTGEN 4
Di Andrzej Wajda – Polonia 1970 (109 min.)
Proiezione cinematografica
A cura di Lab 80 film e del Comune di Bergamo
Spettacolo teatrale e laboratorio per famiglie e bambini dagli 8 ai 10 anni
A cura di Teatro Prova
Il film è proiettato in pellicola 35mm.
Il racconto, ispirato al romanzo per ragazzi I segreti di Mont Brulant, evoca ombre e fantasmi del passato,
reinventando, sotto forma di avventura avvolta nel mistero, la scoperta da parte di un bambino di una
pagina dolorosa del passato che non conosce perché gli è stata tenuta nascosta.
Biglietti: 15€ (comprensivo di laboratorio e merenda)
massimo di partecipanti: 20
28 gennaio | ore 16.30
27 gennaio | ore 18
SPAZIO CAVERNA – VIA TAGLIAMENTO 7
Solo un bambino in viaggio
TEATRO SAN GIORGIO – VIA SAN GIORGIO 1/F
I giardini dei Finzi Contini
Laboratorio e letture per giovani dai 13 anni e adulti
A cura di Teatro Prova
Spettacolo teatrale per famiglie e bambini dai 6 anni
Di Damiano Grasselli. Con Viviana Magoni
A cura di Teatro Caverna
Nell’Italia degli anni Trenta del Novecento, poco prima della Seconda Guerra Mondiale, nell’incantevole
giardino della famiglia Finzi-Contini di Ferrara quattro ragazzi ebrei adolescenti trascorrono belle giornate all’insegna del divertimento e dei primi amori. Le leggi razziali emanate in quegli anni li mettono di
fronte al tragico destino cui non possono sfuggire.
Nel ghetto di Roma, il 16 ottobre del 1943, Emanuele si sveglia a causa del trambusto e dalla finestra vede un
uomo che con un’arma minaccia la sua mamma. Di corsa cerca di raggiungerla, ma la sua mamma lo respinge
con un calcio. Perché? Emanuele si rifugia su un tram da cui scenderà solo dopo tre giorni.
Una storia vera, troppo vera, per riflettere su chi eravamo, su chi purtroppo ancora siamo.
Biglietti: 15€ (comprensivo di laboratorio e cena)
massimo di partecipanti: 20
Biglietti: intero 5€, ridotto 2€ (più tessera di Teatro Caverna 2€)
27 gennaio | ore 21
29 gennaio | ore 20.45
TEATRO DI LORETO (PRESSO CENTRO CIVICO DI LORETO) – LARGO GUGLIELMO RÖNTGEN 4
CINEMA CONCA VERDE – VIA MATTIOLI 6
Wolfszeit. Il tempo dei lupi
L’ultima volta che siamo stati bambini
Spettacolo di teatro di figura per adulti
Di Francelli, Tranter, Zigrino, Regia Neville Tranter, Con Silvia Fancelli e Damiano A. Zigrino
A cura della Fondazione Teatro Donizetti
Una figlia alla ricerca della biografia di un padre che da giovanissimo ha combattuto con l’esercito tedesco nella seconda Guerra Mondiale, ma che per tutta la vita ha riservato un rigoroso silenzio sulla sua
adolescenza. Un giovane tedesco che dal sogno precipita nella voragine del totalitarismo e della guerra.
Il tempo dei lupi, i frammenti di una storia familiare si trasformano in indagine sulla memoria collettiva.
1943 Vanda, Italo, Cosimo e Riccardo hanno dieci anni e, nonostante la guerra, conoscono ancora il piacere del gioco. Il giorno in cui Riccardo scompare, perché ebreo, gli altri amici si mettono in marcia per
cercarlo. A inseguirli ci sono il fratello di Italo e la suora dell’Istituto che ospita Vanda. L’esordio alla regia
di Claudio Bisio è la trasposizione del libro di Fabio Bartolomei, e appartiene alla categoria dei film che
non si dimenticano.
L’incanto del teatro di figura con la potenza di una storia che parla di ambizioni artistiche e minacce
politiche: se poi la regia è di uno dei più grandi artisti mondiali come Neville Tranter, che firma uno spettacolo per la prima volta per una compagnia italiana, dove i pupazzi sono manipolati a vista dagli attori,
allora lo spettacolo è davvero una chicca da non perdere.
Biglietti: intero 8€, ridotto 6€
anche su Vivaticket | numero massimo di partecipanti: 148
La bambola bionda e la bambola bruna.
La Shoah raccontata ai bambini
Spettacolo teatrale per bambini e famiglie dai 5 anni
Di Lisa Ferrari, Con Giulia Manzini
A cura di Pandemonium Teatro
All’inizio fra tutti i giocattoli regnava l’armonia, anche tra la bambola bionda e la bambola bruna, e il negozio di giocattoli era sempre pieno. La guerra però cambia tutto: la bambola bionda propone di riempiere
gli scaffali con armi e soldatini e rottamare i giocattoli brutti, sporchi e difettosi! Una storia che parla
delle diversità e di quanto esse siano una ricchezza per tutti.
Biglietti: posto unico 7€
anche su Vivaticket | numero massimo di partecipanti: 148
25 gennaio | ore 20.30
TEATRO SOCIALE – VIA COLLEONI 4
Bubikopf
Biglietti: da 15€ a 19€
25 gennaio | ore 20.45
AUDITORIUM LICEO MASCHERONI – VIA ALBERIGO DA ROSCIATE 21/A
Spettacolo teatrale per ragazzi dai 12 anni e adulti
Di Compagnia Piccolo Canto
A cura di Pandemonium Teatro
La città di Bergamo e la sua provincia partecipano anche
quest’anno al progetto dell’artista tedesco Gunter Demnig:
le Stolpersteine – Pietre d’inciampo.
Una scena vuota. Due attori. Tre storie diverse, ma forse no. Tre storie ambientate sullo sfondo storico
di ascesa del nazifascismo, legate da un filo nascosto che unisce le vicende dei protagonisti, in cui il discrimine tra verità e finzione è molto sottile. Per riflettere sul tema della manipolazione e sulla necessità
di ricordare alla nostra coscienza il bisogno di combattere ogni deriva estremista senza lasciare spazio
all’indifferenza.
Dalle ore 20 sarà visitabile il Giardino dei Giusti del Liceo Mascheroni.
A Bergamo il 2024 è segnato da un’importante iniziativa:
per la prima volta in Lombardia è posta una Stolperschwelle
– Soglia d’inciampo, davanti all’ex Caserma Montelungo, già
Umberto I, a ricordare che quel luogo funzionò come campo di transito nel cuore della nostra città. Da lì, il 17 marzo e
il 5 aprile 1944, 807 uomini e 43 donne furono trasferiti alla
stazione di Bergamo e quindi direttamente nell’universo
concentrazionario. I più avevano partecipato agli scioperi
che nei primi giorni del marzo 1944 coinvolsero il Piemonte,
la Lombardia e la Liguria.
La Stolperschwelle è un omaggio agli uomini e alle donne che
il New York Times così commentava il 9 marzo 1944: «In fatto
Stolperschwelle – Soglia d’inciampo.
Una pietra d’inciampo collettiva per Bergamo
Vuoto di memoria
Spettacolo civile e di impegno per giovani e adulti
Una produzione Teatro degli Incamminati / deSidera
Testo e regia Tiziano Ferrari e Livio Remuzzi, Light design Simone Moretti
A cura del Centro per la Promozione della Legalità di Bergamo (CPL) con l’Assessorato
educazione alla cittadinanza, pace, legalità
Di Claudio Bisio – Italia 2023 (90 min.)
Proiezione cinematografica, consigliata dai 13 anni
A cura di S.A.S. Servizio Assistenza Sale cinematografiche e del Comune di Bergamo
di dimostrazioni di massa non è avvenuto niente nell’Europa
occupata che si possa paragonare con la rivolta degli operai
italiani. […] è una prova impressionante, che gli italiani, disarmati come sono e sottoposti a una doppia schiavitù, combattono con coraggio e audacia quando hanno una causa per
la quale combattere».
Anche quest’anno il progetto è stato seguito dal tavolo voluto dal Comune di Bergamo con la partecipazione di Provincia di Bergamo, ANED, ANPI, ISREC, Museo delle Storie,
Associazione Italia-Israele. I nomi scelti continuano ad arricchire la memoria della deportazione con l’intreccio di
esperienze di vita.
Una mappa delle pietre è consultabile su
http://www.memoriaurbana.it
Due nuovi episodi di ANEDdoti podcast, realizzati da ANED
Bergamo, ricostruiscono la vicenda dell’ex Caserma Montelungo, in cui più di ottocento persone vennero imprigionate
prima di essere deportate nel lager di Mauthausen.
Erano lavoratrici e lavoratori delle fabbriche del centro-nord
Italia che nel marzo 1944 scioperarono contro la guerra, la
dittatura fascista e l’occupazione nazista e per questo vennero deportate, in quanto oppositori politici. ANED Bergamo
ricorda l’80° anniversario dei grandi scioperi del marzo ‘44 e
il ruolo centrale della nostra città, insieme agli studenti delle
scuole che partecipano alla realizzazione di questi nuovi episodi di ANEDdoti.
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Buon ascolto!