
(AGENPARL) – lun 11 dicembre 2023 MasterChef, un capitale culturale culinario
Lunedì 11 dicembre nell’Aula Magna di largo Gemelli a Milano l’evento di presentazione della prossima edizione di MasterChef Italia ha festeggiato i diplomati del master Fare Tv di Almed dell’Università Cattolica
Milano, 11 dicembre 2023 – I tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, hanno partecipato oggi nel campus milanese dell’Università Cattolica alla presentazione della nuova edizione di MasterChef Italia.
L’occasione è stata la cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti del Master Fare Tv dell’Ateneo. Un unico momento speciale per due eventi collegati da diverse ragioni. «Innanzitutto, MasterChef è ormai definitivamente un oggetto di studio come prodotto televisivo – ha dichiarato Massimo Scaglioni, direttore del Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi (Ce.R.T.A.) dell’Ateneo. Infatti, il format originario, creato in Gran Bretagna da Franc Roddam, è nato nel 1990, e nel mondo sono state prodotte più di 500 edizioni dal reboot nel 2005, in 70 versioni locali (3 delle quali si aggiungeranno proprio nel 2024), con oltre 300 milioni di spettatori nel mondo e più di 10mila episodi in onda. Il programma ha una lunga storia anche nel nostro Paese dove, con la nuova edizione dello show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy in partenza giovedì 14 dicembre su Sky e in streaming su NOW, MasterChef festeggerà i suoi 300 episodi della versione italiana».
Inoltre, considerando che la cucina è un elemento essenziale della cultura nazionale, «MasterChef rientra in quello che è stato definito “capitale culturale culinario”. Un aspetto, quest’ultimo, strettamente collegato al turismo locale finalizzato alla frequentazione di ristoranti» – ha aggiunto Scaglioni.
«L’incontro – ha sottolineato Anna Sfardini, direttore didattico del master Fare Tv. Management del broadcasting e dello streaming, ha voluto festeggiare con questi ospiti speciali gli allievi dell’XI edizione del Master dell’Alta Scuola in Media, comunicazione e spettacolo (Almed) dell’Università Cattolica, che hanno ricevuto il diploma al termine del dialogo con gli ospiti». Questo è un modo speciale «per ribadire l’obiettivo del Master di formare i giovani a quel mondo audiovisivo fatto di lavori e professionisti concreti, oltre che di immagini e immaginari».