
(AGENPARL) – gio 30 novembre 2023 209. 2023
Verona, 30 novembre 2023
Comunicato stampa
Dal 4 al 19 dicembre al Teatro Camploy e all’università di Verona
Festivabìlia: il teatro delle abilità potenziali
La prima edizione del festival teatrale con compagnie
legate al mondo della disabilità
Dal 4 al 19 dicembre al Teatro Camploy e all’università di Verona arriva “Festivabìlia: il teatro delle abilità potenziali”, il nuovo festival teatrale organizzato dalla compagnia di ateneo Teatro a Rotelle in collaborazione col dipartimento di Lingue e letterature straniere.La prima edizione di Festivabìlia si svolge a ridosso della Giornata internazionale delle persone con disabilità, che ricorre il 3 dicembre, e propone spettacoli, incontri ed eventi per riflettere sul tema del corpo come strumento di comunicazione con l’altro: nel caso delle disabilità il corpo sfida i pregiudizi e impone un ripensamento concettuale, culturale e sociale.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Giuliari durante la conferenza stampa da Massimiliano Badino, referente del rettore all’inclusione, Roberta Facchinetti, direttrice del dipartimento di Lingue e letterature straniere, Manuel Boschiero docente di slavistica e referente per l’inclusione del dipartimento di Lingue, dalla regista Nicoletta Vicentini e da Davide Bonfante presidente dell’associazione Teatro a Rotelle.
Il festival, che ha il patrocinio del Comune di Verona e dell’Esu di Verona, si inserisce tra le attività del progetto di eccellenza “Inclusive Humanities” del dipartimento di Lingue e letterature straniere, che ha l’obiettivo di promuovere l’inclusione nella ricerca e nella didattica per eliminare le diversità sociali, culturali ed economiche sia all’interno che all’esterno dell’università. Il Progetto di Eccellenza 2023-2027 del dipartimento di Lingue e Letterature Straniere (DiLLS) si intitola “Inclusive Humanities. Prospettive di sviluppo nella ricerca e nella didattica delle lingue e letterature straniere”. Il progetto ha ottenuto un finanziamento quinquennale di circa 6,5 milioni di euro. Il dipartimento veronese è fra i 5 dipartimenti in questo ambito di ricerca che hanno ottenuto per la seconda volta il riconoscimento da parte del ministero di “dipartimento d’eccellenza”.