
[lid] La resistenza palestinese ha condannato fermamente le dichiarazioni del funzionario della politica estera dell’Unione Europea Josep Borrell. Lo ha ritenuto responsabile di aver giustificato l’occupazione sionista commettendo massacri e uccidendo bambini e donne nella Striscia di Gaza, violando la sacralità di ospedali, scuole e luoghi di culto e uccidendo i malati e i civili sfollati in essi sotto il nome del (diritto alla difesa personale).
La resistenza ha affermato oggi in un comunicato: “Borrell, nella sua conferenza stampa nella città di Ramallah, ha superato i limiti della decenza e della diplomazia, quando ha cercato di distorcere il diritto del popolo palestinese a resistere all’occupazione, che è garantito dalle norme internazionali. legge, che non è più un valore per Washington e l’Unione Europea, che la stanno violando dando il via libera all’occupazione per commettere crimini”.
La resistenza ha aggiunto: “Riaffermiamo il diritto del nostro popolo a resistere all’occupazione, poiché questo è un diritto legittimo e legale, proprio come il popolo palestinese è sovrano e ha la più alta voce in capitolo sulla propria terra, e nessuno ha il diritto di dettar legge su di lui. , e il nostro popolo rimarrà impegnato a difendere i propri diritti legittimi, difendendoli con tutti i mezzi finché l’occupazione non sarà sconfitta.” E la sua fine, e la fondazione del suo stato palestinese con Gerusalemme come capitale.”
