
(AGENPARL) – sab 19 agosto 2023 *COMUNICATO STAMPA*
*Cagliari, 19 agosto 2023* – Il tanto temuto salto della Peste suina
africana (PSA) dai cinghiali ai suini domestici della Penisola è stato
registrato in un allevamento di Montebello della Battaglia in provincia di
Pavia. L’ufficialità del primo caso del terribile virus è stata data oggi
dopo tutti i controlli sanitari assicurati dalle autorità competenti della
Regione Lombardia. Da una iniziale ricostruzione dei fatti pare che la PSA
non sia arrivata nell’allevamento attraverso un contatto diretto tra
cinghiali selvatici e suini domestici, poiché sarebbero state rispettate le
misure di biosicurezza, non si esclude quindi che la malattia sia giunta
attraverso automezzi aziendali o alimenti per gli animali.
*Confagricoltura Sardegna*. “Alla luce delle pessime notizie che giungono
dal nord Italia, chiediamo alla Regione Sardegna e a tutte le sue strutture
competenti in ambito di sanità animale e agricoltura di avviare le dovute
interlocuzioni con il governo nazionale affinché siano intensificate le
attività di controllo sulle carni e soprattutto sui suini vivi in arrivo
nei nostri porti”. Lo ha detto il presidente di Confagricoltura Sardegna,
Paolo Mele, che ha aggiunto: “In questa condizione non possiamo permetterci
l’immobilismo. Dobbiamo intervenire subito per mettere in sicurezza i
nostri allevamenti e i circa 180mila capi presenti nelle aziende sarde.
Abbiamo combattuto per oltre 40 anni per eradicare il genotipo 1 della PSA
e ora rischiamo di essere invasi dal genotipo 2, presente sulla penisola e
in buona parte dell’Europa centro orientale e dell’Asia, con livelli di
virulenza e di capacità di contagio elevatissimi, ben più devastanti del
virus che ha conosciuto la Sardegna dal 1978 al 2019”.
Ufficio Stampa