
(AGENPARL) – mar 13 giugno 2023 *Grumo Appula, attivato un nuovo ambulatorio di Fragilità, Terapia del
Dolore e Cure Palliative. Le dichiarazioni di Rocco Palese*
La ASL di Bari ha attivato un nuovo ambulatorio di Fragilità, Terapia del
Dolore e Cure Palliative all’interno del PTA (Presidio Territoriale di
Assistenza) di Grumo Appula, completando così la rete territoriale dedicata
ai trattamenti antalgici di patologie croniche e oncologiche. Stamattina
l’avvio ufficiale del nuovo presidio a cui hanno partecipato il direttore
generale della ASL, *Antonio Sanguedolce*, il direttore della UOC Cure
Palliative e Hospice Monopoli, *Felice Spaccavento*, il responsabile
dell’UOS Hospice Grumo, *Luca Savino*, la direttrice del distretto socio
sanitario 5 Grumo Appula *Grazia Fortunato*, insieme al sindaco di
Grumo *Michele
Antonio Minenna*, ai vicesindaci di Binetto, *Michele Peragine*, di
Toritto, *Pino Quarto*, e di Grumo *Liliana Tricarico*, nonché agli
assessori di Grumo *Angela Siciliano* (Sanità) e *Anna Colasuonno*
(Bilancio).
“L'inaugurazione del nuovo ambulatorio di Terapia del dolore del PTA di
Grumo – ha riferito a margine l’assessore regionale alla Sanità della
Regione Puglia, *Rocco Palese* – dimostra l'attenzione della Regione e
della ASL per la sanità del territorio nei grandi come nei piccoli centri.
L'assistenza ai pazienti più fragili, oncologici e non, ha necessità di
punti di riferimento strutturati e con specifiche professionalità come
questo, capaci di fornire una risposta adeguata ai bisogni di una fascia di
popolazione particolarmente delicata. Del resto, è questa anche la rotta
segnata dai finanziamenti PNRR su cui la Regione si sta muovendo
speditamente, consapevole che il rafforzamento della sanità di prossimità,
in un’ottica di rete, può garantire un generale miglioramento del sistema
sanitario”.
Nel 2019 la ASL ha riordinato le Cure Palliative articolate in una
organizzazione interna in grado di rispondere oggi ai bisogni di assistenza
di tutta la provincia di Bari: ogni macroarea – nord, sud, metropolitana e
Murgia – ha un proprio Ambulatorio di Terapia del dolore e delle Fragilità.
“È stato portato a termine un percorso avviato nel 2019 con la
ridefinizione dell’assetto organizzativo della Unità operativa di Cure
Palliative e Hospice – ha spiegato il dg Sanguedolce – l’apertura di questo
centro a Grumo ha una valenza strategica sia perché rafforza l’assistenza
nel comune dove è già presente un Hospice e sia perché sarà punto di
riferimento per un bacino di utenza molto ampio proveniente anche dai
comuni vicini di Altamura, Gravina in Puglia, Santeramo in Colle e Cassano
delle Murge”.
La struttura è preposta a prendersi carico dei pazienti che necessitano di
cure palliative tramite una comunicazione diretta con il medico di
Medicina generale di riferimento che segnalerà attraverso i numeri telefoni
dedicati le problematiche dei pazienti. L’ambulatorio si occuperà non solo
di dolore ma di sintomi direttamente associati alla malattia o correlati
agli effetti collaterali dei trattamenti in atto (chemio e radioterapia),
di medicazione e di inserimento di accessi vascolari a lungo termine che
verranno prevalentemente eseguiti a domicilio. Tra le prestazioni
garantite, anche consulenze di nutrizione, nonché attività di counselling
finalizzato alla definizione della entità dei bisogni del malato e della
famiglia, con l’obiettivo di identificare il setting assistenziale più
adatto.
“L’obiettivo della programmazione futura – commenta Felice Spaccavento,
Direttore della Unità Operativa Complessa Cure Palliative – è quello di
replicare nell’area Murgia il modello di cura di Monopoli che può contare
su attività di ricovero in hospice, prestazioni ambulatoriali e cure
domiciliari secondo il progetto “Ospedale a casa” per assicurare
trattamenti terapeutici diversificati in base alle singole situazioni
patologiche, Nessun paziente può essere lasciato da solo con la sua
malattia”.
L’ambulatorio di Grumo rientra, dunque, nella organizzazione della Unità
Operativa Complessa di Cure Palliative e Hospice, con sede a Monopoli e che
svolge la funzione di centro di coordinamento aziendale delle cure
palliative oncologiche e non oncologiche.
L’ Unità Operativa Complessa si articola in due ulteriori strutture: Unità
Operativa Semplice Hospice Grumo Appula che ha la responsabilità
dell’Hospice di Grumo e Unità Operativa Semplice Fragilità e Complessità
Assistenziale (FCA) che coordina le Cure Palliative non oncologiche
destinate agli assistiti in ADI (assistenza domiciliare integrata) di
secondo e terzo livello, a sua volta ripartita in 4 aree: metropolitana,
sud, nord e Murgia. All’interno della macrostruttura aziendale è attivo
l’ambulatorio infermieristico di cure simultanee, che integra precocemente
e ad ogni fase della malattia le cure specifiche e le cure palliative,
mediante una forte integrazione fra ospedale e territorio.
La ASL garantisce una assistenza diretta sia in strutture di ricovero che a
domicilio a cura di un team multidisciplinare costituito da medici,
infermieri, psicologi, fisioterapisti, operatori socio-sanitari e personale
ausiliario sia indiretta tramite gli erogatori di cure del terzo settore.
Ogni paziente riceve un piano assistenziale individualizzato (PAI) che
prevede un intervento coordinato di più accessi alla settimana delle figure
professionali interessate e nello stesso tempo viene fornito un supporto
alla famiglia coinvolgendola attivamente nel percorso di cura.
Link dichiarazione Sanguedolce:
http://rpu.gl/0cMIN
Link dichiarazione Spaccavento:
http://rpu.gl/Y6oQT
Link immagini copertura:
http://rpu.gl/tPYfe