
(AGENPARL) – mar 11 aprile 2023 Città di Ufficio Stampa
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COMUNICATO STAMPA N. 202 11 APRILE 2023
UNA MOSTRA E UN LABORATORIO, LA CITTA’ SALUTA I 50 ANNI DELL’ACCADEMIA DI
BELLE ARTI DI MACERATA CON UN DOPPIO EVENTO DA LUGLIO A SETTEMBRE
Un’esposizione di opere d’arte appena restaurate e un laboratorio aperto al pubblico,
dove sarà possibile seguire le fasi dei lavori di recupero di tele e altri preziosi oggetti.
La Città di San Severino Marche saluterà così i cinquant’anni dell’Accademia di Belle
Arti di Macerata, istituzione universitaria di alta formazione artistica con la quale, da
anni, è stato stretto un intenso rapporto di collaborazione per la conservazione, il
restauro e la valorizzazione del patrimonio artistico.
La Giunta settempedana ha dato il via libera a una mostra che, nel periodo che andrà
da luglio a settembre, permetterà di ammirare il ritorno all’antico splendore di ben
sette piccoli grandi capolavori, tutti dipinti ad olio su tela, aventi come soggetto
venerate figure religiose: Sanctes Sacconi, beato Masseus, il beato Iacopo Procacci, il
beato Domenico, il beato Bentivoglio, San Vittorino e la beata Angela.
La mostra, che sarà ospitata in una sala espositiva al piano terra di palazzo Servanzi
Confidati, sarà inserita all’interno del programma di iniziative per il mezzo secolo di
vita della stessa Accademia al quale stanno da tempo lavorando la direttrice
dell’istituzione, la professoressa Rossella Ghezzi, il neoeletto presidente, Gianni
Dessì, insieme ai docenti.
In cinquant’anni l’Abamc è cresciuta per numero di iscritti, tanto che oggi è arrivata a
superare i milleduecento studenti, ma anche per numero di corsi. Tra tutti
particolarmente seguito risulta essere quello di restauro che è diventato quinquennale
a ciclo unico abilitante alla professione che, dal 2011, ha visto fondare anche l’Istituto
di Restauro delle Marche con il quale la Città di San Severino Marche ha avviato,
appunto, un’intensa attività di collaborazione.
Nella foto: le opere recuperate e che finiranno in mostra



