
(AGENPARL) – sab 08 aprile 2023 IL COMUNE COMUNICA
sabato 8 aprile 2023
GIUNTA APPROVA IL PROGRAMMA DI INTERVENTI
PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA DEI PEDONI
NELL’AMBITO DEL PIANO NAZIONALE SICUREZZA STRADALE
DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici e alla Mobilità Giuseppe Galasso, la giunta ha
approvato questa mattina il programma degli interventi per il miglioramento della sicurezza
stradale dei pedoni finanziati nell’ambito del Piano nazionale sicurezza stradale 2030 dal
ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con 423.893 euro.
La città di Bari, infatti, rientra tra i 14 Comuni italiani destinatari delle risorse,
marciapiedi per tutelare i pedoni.
In particolare, sarà possibile utilizzare i fondi disponibili per:
? moderare il traffico con l’implementazione di “zone 30” e “isole ambientali”
attraverso l’introduzione di elementi di traffic calming finalizzati a mitigare le
differenze di andatura tra pedoni e traffico veicolare
? realizzare percorsi pedonali, attraversamenti pedonali semaforizzati e altri interventi
simili
? mettere in sicurezza i percorsi pedonali esistenti
? aumentare la visibilità degli attraversamenti pedonali, anche mediante interventi su
segnaletica verticale e orizzontale.
A tal fine, la ripartizione IVOP dovrà elaborare delle schede descrittive e riepilogative di
ciascun intervento selezionato, allegando la planimetria di inquadramento nel territorio,
dalla quali risulti la capacità dell’intervento di contrastare e risolvere i fattori di rischio
presenti, la tipologia e il costo stimato dello stesso e il termine presunto di ultimazione dei
lavori, una scheda dell’analisi generale e specifica dell’incidentalità riferita ai pedoni e un
prospetto di copertura della spesa complessiva.
“La sicurezza dei pedoni, indipendentemente dalle diverse abilità di ognuno, è da sempre
stata al centro dell’attenzione di questa amministrazione sia per quanto riguarda la tutela di
una sempre maggiore pedonabilità dello spazio pubblico, che costituisce la forma principale
di mobilità sostenibile, sia per tutto ciò che attiene alla protezione di chi si muove a piedi –
commenta Giuseppe Galasso -. Penso all’esecuzione diffusa di tanti interventi come i
bulbout che riducono l’area di traffico e inducono i veicoli a ridurre la velocità, i dispositivi
acustici semaforici per persone non vedenti, le bande rosse semaforiche per quanti sono
distratti dai telefonini, i semafori a chiamata, le rotatorie utili come traffic calming che
offrono isole protette per gli attraversamenti pedonali o l’allargamento degli spartitraffico
centrali che danno sicurezza ai pedoni in attraversamento. Sono solo alcuni dei lavori