
(AGENPARL) – gio 02 marzo 2023 [Regione Emilia-Romagna]
Giunta Regionale – Agenzia di informazione e comunicazione
N. 187/2023
Data 02/03/2023
All’attenzione dei Capi redattori
Agroalimentare. Valorizzazione dei prodotti Dop e Igp, al via nuovo bando per sostenere le iniziative dei Consorzi di promozione e tutela. L’assessore Mammi: “La promozione è un asset strategico vitale per le indicazioni geografiche del nostro territorio, cuore agroalimentare del Paese”
Domande ammesse entro il 31 marzo. A disposizione 130 mila euro per le attività di promozione e informazione sui prodotti agricoli
Bologna – Eventi, fiere, web e social per far conoscere sempre di più i prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna. Punta proprio al sostegno di queste attività il bando, approvato dalla Giunta regionale, e rivolto ai Consorzi di promozione economica e di tutela dei prodotti a qualità regolamentata. A disposizione per il 2023 ci sono risorse per 130 mila euro.
Obbiettivo: mettere in luce, attraverso azioni e pubblicazioni sul mercato interno e nei Paesi dell’Unione europea i vantaggi dei regimi di qualità e le caratteristiche nutrizionali dei singoli prodotti, favorire l’integrazione di filiera e rendere consapevole il consumatore della positiva ricaduta ambientale delle produzioni ottenute con tecniche rispettose dell’ambiente.
“L’Emilia-Romagna è la regione italiana che vanta più Dop e Igp- spiega l’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi-. I nostri prodotti sono di alta qualità e devono essere sostenuti attraverso una promozione efficace, in grado di dare valore a tutto il sistema agroalimentare e metterne in evidenza i punti di forza e l’identità. La promozione è un asset strategico fondamentale per le indicazioni geografiche del nostro territorio, cuore agroalimentare del Paese”.
I regimi di qualità ammissibili al sostegno sono Dop e Igp, produzione biologica, qualità controllata, sistemi di qualità nazionale produzione integrata e zootecnia.
Sono ammessi progetti con un valore tra i 5 mila e i 25 mila euro che prevedono la realizzazione di materiale informativo e promozionale – compresi siti web e social – e la partecipazione a fiere ed esposizioni.
Le attività devono svolgersi nel periodo compreso tra la data di presentazione della domanda di sostegno e il 31 dicembre 2023.Tutti i progetti ammissibili saranno finanziati. Il contributo non potrà comunque superare il 70% della spesa ammessa.
Olga Cavina
Tutti i comunicati sono online su https://notizie.regione.emilia-romagna.it
Testo Allegato:
INVITO STAMPALISE CHI?UNITO INAUGURA UNA MOSTRA SU LISE MEITNERLA SCIENZIATA CHE NON PERSE MAI LA PROPRIA UMANITÀIl percorso espositivo include postazioni multimediali, testi e fotografie storiche che accompagnano i visitatori alla scoperta della vita della grande scienziata austriaca.Venerdì 3 marzo 2023, alle ore 17.00, presso l’Archivio di Stato di Torino (Piazza Castello 209 / Piazzetta Carlo Mollino, Torino), si terrà l’inaugurazione della mostra “Lise Chi? La vita e l’impegno della grande e simpatica fisica Lise Meitner”, organizzata dai Dipartimenti di Fisica, Chimica, Filosofia e Scienze dell’Educazione, Matematica, Scienze Cliniche e Biologiche, Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Torino. La mostra, che resterà aperta fino al 26 marzo, è stata ideata da SISSA Medialab di Trieste. 1878 – 1938 – 1968: sono le tre date più significative della vita della fisica austriaca Lise Meitner. Passando attraverso tre date, tre luoghi e tre storie, i suoi studi e la sua vita a Vienna con la famiglia, il suo lavoro a Berlino col chimico Otto Hahn per trent’anni e poi la sua fuga a Stoccolma per evitare le persecuzioni naziste, la mostra ripercorre gli episodi più importanti della vita della grande scienziata sia dal punto di vista scientifico che umano, mettendo in rilievo anche la sua straordinaria personalità e il suo impegno come portatrice di pace e di una visione etica della scienza. La vita di Lise Meitner, come quella di molte altre ragazze e donne all’inizio del ventesimo secolo, è piena di ostacoli e pregiudizi da superare, prima per poter intraprendere gli studi al liceo e all’università e poi per essere riconosciuta come assistente e docente con uno stipendio al pari dei colleghi uomini. Attraverso il racconto della vita di Lise la mostra offre una riflessione sulla storia di centinaia di donne che hanno dedicato il loro tempo e la loro creatività alla scienza. Alla fine del 1938, a Stoccolma dopo la fuga da Berlino, Lise tiene una corrispondenza continua col suo compagno di studi e ricerche Otto Hahn, che continua l’esperimento progettato da Lise a Berlino. Una mattina camminando in un bosco dopo una nevicata, Lise ripensa ai risultati sorprendenti ottenuti da Otto col bombardamento dell’uranio con neutroni, per i quali Otto ha chiesto il suo aiuto. Si ferma, riprende a fare calcoli su piccoli fogli di carta e capisce che il nucleo dell’atomo di uranio si è diviso in due parti, come può dividersi una goccia d’acqua tirata per il lungo. Ma questa non è una goccia d’acqua, è la fissione del nucleo di uranio, che libera una grande energia, come Lise dimostra coi suoi calcoli, che invia subito a Otto. Una scoperta da Nobel, che però verrà assegnato solo a Otto Hahn. Durante la mostra si terranno tre conferenze con ingresso libero fino a esaurimento posti: 8 marzo ore 18:00 “Storie di donne, storie di scienza” 15 marzo ore 18:00 “Natura, scienza, tecnica: una conversazione filosofica” 22 marzo: ore 18:00 “Idee, numeri e stelle: storie di scienziate nella Storia”Per informazioni e prenotazioni visite guidate per le scuole lise.meitner@unito.it Apertura Mostra al pubblico dal 4 al 26 marzo 2023 – Ingresso Libero tutti i giorniTutte le info su https://www.df.unito.it/go/lise