
(AGENPARL) – mer 15 febbraio 2023 Bureau de presse
Ufficio stampa
COMUNICATO STAMPA
Aosta, mercoledì 15 febbraio 2023
Iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado: le scelte delle studentesse e degli studenti valdostani vedono ancora in testa i Licei, ma aumentano gli iscritti agli Istituti professionali
L’Assessorato dell’Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate informa che i dati delle iscrizioni alle classi prime delle scuole secondarie di secondo grado per l’anno scolastico 2023/2024 confermano, con il 48,8% delle preferenze (dato nazionale 57,1%), il primo posto dei Licei; tuttavia, rispetto al 2022/2023, si registra un calo di 1,2 punti percentuali, in controtendenza con il dato nazionale che mostra un lieve aumento.
Gli Istituti tecnici raccolgono il 28,7% (dato nazionale 30,9%) delle preferenze, con una lieve flessione (- 0,6%) rispetto al 2022/2023, e i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) raccolgono il 7,1% delle preferenze, contro il 7,6% dell’anno precedente.
Di segno opposto è il dato degli Istituti professionali, pari al 15,4%, con un aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al 2022/2023.
La Sovraintendente agli studi, Marina Fey, precisa, inoltre, che nell’ambito dei Licei la percentuale più alta riguarda i Licei scientifici (15,9%) che però, rispetto allo scorso anno, perdono 1,9 punti percentuali; seguono i Licei delle scienze umane (13,0%), in crescita di 3,2 punti; il linguistico con il 9,7% contro il 9,9% dell’anno scorso; l’artistico che passa dal 6,4% al 4,7%; il classico che scende dal 4,4% al 3,6% e, infine, il musicale con l’1,9% contro l’1,7% dello scorso anno.
Quanto agli Istituti tecnici, le scelte sono maggiormente orientate verso il settore tecnologico: 17,5% contro 11,2% del settore economico. Per entrambi i settori si registra una flessione rispetto allo scorso anno.
Nell’ambito degli Istituti professionali, il dato più alto è quello dei servizi per la sanità e l’assistenza sociale (6,4%, + 1,6% rispetto al 2022/23), seguito dai servizi per l’enogastronomia e ospitalità alberghiera (4,6%, + 0,5% rispetto all’anno scorso). Cresce l’interesse per l’indirizzo di recente istituzione gestione delle acque e risanamento ambientale, mentre è in calo per il settore industria e artigianato.
“Il ruolo fondamentale della scuola nel percorso di orientamento, sottolinea l’Assessore Luciano Caveri, non si deve limitare alle fasi di transizione, ma deve riguardare l’intero percorso formativo dell’alunno e deve coinvolgere in modo attivo le famiglie. Solo grazie a una scelta consapevole e ponderata, che valorizzi le potenzialità e i talenti degli studenti, si potrà contribuire a contrastare l’abbandono scolastico e a rispondere alle esigenze del territorio”.