
(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 Ufficio stampa
IL COMUNE DI SPOLETO PUNTA SULLA VALORIZZAZIONE
DELL’EX MONASTERO DELLA STELLA E DEL COMPLESSO
MONUMENTALE DI SAN NICOLÒ
Pubblicati tre avvisi per costruire un partenariato speciale pubblico-privato.
Gli eventuali interventi saranno finanziati dal Piano nazionale complementare
al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)
Selezione di partner privati per costruire un partenariato speciale pubblico-privato.
Questo il punto centrale dei tre avvisi disponibili nel sito istituzionale
https://bit.ly/3ESBqwh, in scadenza domenica 23 ottobre, e destinati alla
“valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale e sociale” nelle aree colpite
dal sisma 2016.
Due le aree individuate dal Comune di Spoleto, su cui si concentreranno gli eventuali
interventi finanziati dal Piano nazionale complementare al Piano nazionale di ripresa e
resilienza (PNRR): l’ex Monastero della Stella e il Complesso monumentale di San
Nicolò.
Per quanto riguarda l’ex Monastero della Stella, parte dei circa 17.000 mq dell’area
dell’Anfiteatro romano, la riqualificazione risponde a due obiettivi principali: da un lato si
punta alla realizzazione di uno spazio dedicato all’esposizione fisica e multimediale delle
eccellenze culturali e ambientali di Spoleto e del suo territorio, anche attraverso l’utilizzo
di tecnologie innovative e della realtà virtuale e aumentata, mentre dall’altro la
riqualificazione di una porzione dell’edificio sarebbe funzionale alla realizzazione
dell’Osservatorio Internazionale Sisma e del Museo dei Terremoti.
Di fatto si tratta di rifunzionalizzare gli spazi non solo per creare un hub multifunzionale,
di carattere culturale e sociale, prevedendo uno spazio espositivo, sia fisico che
multimediale, che introduca e accompagni i cittadini e i visitatori all’interno di Spoleto e
del suo territorio, ma anche quella di realizzare, con il Progetto OISM – Osservatorio
Internazionale Sisma, un luogo in grado di predisporre strumentazioni tecnico-operative
nelle fasi di rigenerazione sociale post terremoto, tema su cui, ad oggi, si registra in
Italia una notevole frammentarietà.
Discorso diverso è quello relativo al Complesso monumentale di San Nicolò, rispetto al
quale l’avviso di manifestazione di interesse, che punta a selezione partner privati per la
costituzione di un partenariato speciale, è passaggio propedeutico alla riqualificazione e
valorizzazione dell’edificio del XIV secolo quale centro polifunzionale per congressi,
spettacoli, mostre, ricevimenti e performance.