
(AGENPARL) – ven 08 luglio 2022 RISPARMIO CASA, UGL: “INACCETTABILE SENZA STIPENDI DA DUE MESI, 6° GIORNO DI SCIOPERO E PROTESTE”
Ugl sempre al loro fianco
Prosegue senza sosta, ormai al sesto giorno, la protesta dei lavoratori della catena ‘Risparmio Casa’, senza stipendio da oltre 50 giorni.
“Oggi le lavoratrici ed i lavoratori manifestano al centro di Roma, mostrando con dignità cartelli che dichiarano, se ce ne fosse bisogno, l’impossibilità ed il paradosso del lavorare senza percepire stipendio alcuno: l’attuale condizione li costringe a reclamare il titolo di mendicanti, costretti ad elemosinare per vivere”.
Così in una nota Cristiano Bonelli, della segreteria Ugl Terziario Roma e Lazio.
“È una situazione assolutamente insostenibile, prosegue il sindacalista: oltre alle discriminazioni subite da chi professa un’appartenenza sindacale, per cui stiamo valutando le opportune azioni legali, abbiamo, da parte nostra, interessato ogni organo preposto, compresi l’Ispettorato del Lavoro e la Guardia di Finanza: ci troviamo di fronte al solito meccanismo per cui una società che perde un appalto non precede con i pagamenti ed il committente non si preoccupa di rispondere in solido, come previsto codice degli appalti, almeno della sopravvivenza dei lavoratori, vittime innocenti di ingranaggi commerciali”.
“Non possiamo accettare che nel 2022, in un Paese proiettato a sistemi di globalizzazione ed europeizzazione costanti, avvengano fatti di tale gravità – aggiunge Ermenegildo Rossi, segretario Ugl Roma e Provincia – saremo al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori con ogni mezzo necessario, fino a quando non vedremo ripristinato il loro sacrosanto diritto ad un salario dignitoso”.
Roma, 8 luglio 2022