
(AGENPARL) – ven 10 giugno 2022 LEGALITA’. IL PRIMO PROTOCOLLO CONTRO LE PRATICHE SLEALI E’ VENETO.
Firmato a Venezia da Coldiretti, Prefettura e Regione Cà Corner
L’appello del Procuratore Gian Carlo Caselli
11 gennaio 2022 – Con la firma del protocollo d’intesa contro le pratiche sleali sottoscritto da ?Coldiretti, Regione del Veneto e Prefettura di Venezia si formalizza l’impegno delle parti ad avviare la promozione della legalità su tutti i passaggi della filiera agroalimentare, dal produttore al consumatore. L’atto è stato siglato dai rispettivi rappresentanti istituzionali: Marina Montedoro direttore regionale, Cristiano Corazzari Assessore al territorio cultura e sicurezza e da Vittorio Zappalorto Prefetto di Venezia al termine di un percorso che ha visto coinvolta anche l’Unioncamere del Veneto e la Fondazione Osservatorio Agromafia. L’accordo garantisce l’applicazione di regole eque sui contratti stipulati lungo tutto il percorso dal campo alla tavola. Si tratta della prima iniziativa del genere in Italia – spiega Coldiretti Veneto – sulla scia del decreto sulle pratiche sleali considerato una pietra miliare della giustizia. Uno strumento importante – commenta Marina Montedoro – volto a contrastare una serie di operazioni che vanno dal rispetto dei termini di pagamento (non oltre 30 giorni per i prodotti deperibili) al divieto di modifiche unilaterali dei contratti e di aste on line al doppio ribasso, dalle limitazioni delle vendite sottocosto alla fine dei pagamenti non connessi alle vendite fino ai contratti rigorosamente scritti.
A fare da contorno all’evento un convegno organizzato a Palazzo Cà Corner che ha visto il contributo iniziale del Presidente di Coldiretti Ettore Prandini e la presenza al tavolo dei relatori di Mario Pozza, Presidente UnionCamere, Giovanni Mainolfi, Comandante regionale della Guardia di Finanza, Umberto Geri Comandante del Gruppo Carabinieri per la tutela del lavoro di Venezia, Marcello Maria Fracanzani Consigliere Corte Cassazione, Giuseppina Ivone Presidente Associazione Paci.


