
(AGENPARL) – mer 25 maggio 2022 Comando Provinciale Carabinieri di Palermo
COMUNICATO
STAMPA
VINCENZO
AMENDUNI
MEDAGLIA
D’ORO
VALORE
DELL’ARMA
agro di Gela (CL). Giunti nei pressi delle case denominate Bonvissuto, i militari
trovarono impro
vvisamente circondati da una numerosa formazione dell’E.V.I.
S (Bande
Armate dello pseudo Esercito Volontario per la Liberazione della Sicilia). Ne seguì un
conflitto a fuoco a seguito del quale i Carabinieri, dopo aver
opposto
resistenza,
venivano
sopraffatti
e catturati.
Successivamente i
capi della Banda Armata organizzarono una
spedizione per depredare la caserma di Feudo Nobile la quale successivamente venne
incendiata.
I fuorilegge si ritirarono portando con loro tutti i militari, compreso il
Comandante della Stazione Brig AMENDUNI. La sera del 28 Gennaio 1946 i militari
vennero prelevati dai banditi e condotti in una miniera abbandonata ove ve
nnero
barbaramente trucidati a raffiche di mitra.
Il 25 maggio 1946, su indicazione di uno degli esecutori materiali dell’eccidio, vennero
ritrovate le salme dei mili
tari.
Prof.
Sergio Mattarella conferisce “a
memoria” del Brigadiere Amenduni la Medaglia d’Oro al valore dell’Arma dei Carabinieri,
con la seguente motivazione:
