
(AGENPARL) – mer 27 aprile 2022 INFORTUNI SUL LAVORO, FACCI (LEGA): “LA REGIONE CONTROLLI L’EFFICACIA DELL’ ATTIVITA’ DI PREVENZIONE SVOLTA DEGLI ENTI DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA NEI CANTIERI”
BOLOGNA, 27 APR – “L’incidenza degli infortuni sul lavoro è grave e preoccupante, occorre che la Regione si faccia carico di maggiori controlli anche nei confronti degli enti di formazione che ricevono fondi pubblici per fornire un’adeguata formazione preventiva dei lavoratori per garantire la sicurezza nei cantieri”. Lo ha detto il consigliere regionale della Lega, Michele Facci, presentando una interrogazione alla Giunta regionale per chiedere maggiori controlli contro la piaga degli infortuni sul lavoro. Facci ha sottolineato che “il boom dell’edilizia, se da un lato ha garantito nuovi posti di lavoro per molte persone, dall’altro lato ha portato anche a conseguenze indesiderate, come il proliferare di nuove imprese non qualificate, e il moltiplicarsi di atti illeciti in cui sono coinvolti i bonus per l’edilizia”. Il tutto, secondo i dati Istat, si traduce, per il 2021, a 1.221 lavoratori deceduti in Italia per infortuni sul lavoro (110 in Emilia-Romagna), di cui 1.040 nel settore industria e servizi (99 in Emilia-Romagna), a fronte di 555.236 denunce d’infortunio (74.066 in Emilia-Romagna). L’assessore regionale Donini ha ribadito l’impegno a intensificare i controlli, specificando che nel 2021, nonostante la pandemia da Covid, sono stati sottoposti a controlli 15739 aziende pari al 7,1% delle posizioni assicurative attive a livello regionale e che la maggior parte ha riguardato il comparto dell’edilizia con 4908 cantieri sottoposti a verifica. Per il 2022 si prevede di realizzare 5350 verifiche con l’obiettivo di arrivare a una media di 6mila controlli nei cantieri come in epoca pre-Covid.
—————————————————–