
CATANZARO “La Regione Calabria ha ricevuto, la scorsa settimana, lo studio di fattibilità tecnico economico, prima fase, redatto da Rfi per l’alta velocità ferroviaria sulla direttrice Salerno-Reggio Calabria”. Lo riporta una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale della Calabria. “Si tratta – spiega una nota dell’assessorato alle Infrastrutture – di un’opera di importanza vitale per gli inevitabili riflessi che avrà sul futuro del Mezzogiorno, fondamentale per il sud Italia, in grado di garantire una significativa ricaduta positiva su un’area tra le più economicamente depresse d’Europa”. “Lo scenario prioritario proposto da Rfi – è scritto nella lettera – prevede la realizzazione di una nuova linea Av/Ac da Battipaglia a Tarsia, passando da Praia a Mare, con la concomitante realizzazione del raddoppio della galleria Santomarco tra Cosenza e Paola. Questa ipotesi non consentirebbe il perseguimento del principale obiettivo del progetto, ossia quello di colmare un gap strutturale atavico tra la Calabria e il resto dell’Italia”. L’assessore alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, rileva anche che “la proposta di Rfi è quella di realizzare prioritariamente solo una parte dell’opera – di fatto fino a Tarsia, dove si realizzerebbe l’interconnessione con la linea Paola-Sibari – e di rinviare a una fase successiva il completamento del nuovo tracciato a sud di Cosenza. Ciò che si dovrebbe realizzare, instradando i treni sull’attuale dorsale tirrenica, con tutte le limitazioni e i vincoli esistenti, si dimostra una scelta miope e mortificante per tutta la Calabria”. (News&Com)