
REGGIO CALABRIA Sulla scorta delle risultanze investigative, il Gruppo investigazione criminalità organizzata (Gico) del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Reggio Calabria e lo Scicodi Roma, hanno eseguito su delega della Dda, con il coordinamento del procuratore aggiunto Calogero Gaetano Paci e del pm Gianluca Gelso – mirate indagini economico-patrimoniali sul conto, tra l’altro, di Fiordaliso Giovanni e del suo nucleo familiare.
In questo contesto, valorizzando le funzioni proprie della Guardia di Finanza nella prevenzione e contrasto ad ogni forma di infiltrazione della criminalità nel tessuto economico del Paese, l’attività investigativa ha consentito di accertare la sussistenza di una significativa sproporzione tra il profilo reddituale e quello patrimoniale del proposto e del suo nucleo familiare. Alla luce di tali risultanze, in aderenza alle ipotesi investigative delle Fiamme Gialle e della locale Dda, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, ha disposto nei confronti del funzionario in rassegna la misura cautelare del sequestro avente ad oggetto il relativo patrimonio illecitamente accumulato, costituito da 2 terreni, 2 fabbricati, 1 autoveicolo, 3 orologi di pregio e rapporti finanziari. (News&Com)