
REGGIO CALABRIA “Il consigliere regionale Pietro Molinaro ha inviato una lettera a Giuseppe Zuccatelli, per chiedere le sue dimissioni da Commissario ad acta della Sanità calabrese. Nella missiva sono stati indicati 7 buoni motivi”. Lo riporta una nota del consigliere regionale della Lega. “Rivolgendosi a Zuccatelli – è detto – Molinaro ha scritto: ‘Lei non è idoneo, per le leggi dello Stato italiano, a dirigere un Ente del servizio sanitario nazionale. Lei è consapevole che il decreto legislativo 4 agosto 2016, n.171 ha istituito l’Elenco nazionale idonei all’incarico di direttore generale degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale’ ….. ‘Con quale diritto e coscienza si può accingere ad accettare l’incarico di Commissario ad acta? Come può farlo, consapevole dei suoi limiti professionali, in modo particolare nella situazione straordinaria ed unica, provocata dall’emergenza Covid?’”. Il secondo motivo indicato da Molinaro è di natura tecnico-politica: “Per l’assolvimento dell’incarico di Commissario ad acta è necessario essere e poter provare di essere, un tecnico qualificato e non soggetto a condizionamenti politici. E questo non è il suo profilo. Lei è stato candidato, non eletto, alla Camera dei deputati, il 4 marzo 2018, nella lista del partito del Ministro della Salute, Speranza, ovvero il partito di Liberi e Uguali”. (News&Com)